La macchia d’olio che consegnò il titolo 2002 a Schumacher
6 Gennaio 2023La Formula 1 è imprevedibile.
Abbiamo sentito questa frase molto spesso, e gli avvenimenti a conferma di questa teoria non sono affatto mancati.
Basti pensare al Gran Premio di Abu Dhabi 2021, e quel muro di Latifi che si è trasformato nel primo titolo mondiale di Max Verstappen.
Da quel giorno Nicholas Latifi si porta ancora dietro gli strascichi di quell’incidente, ma non è sicuramente il primo a cui capita di trovarsi involontariamente coinvolto negli assurdi colpi di scena della Formula 1.

Per trovare un episodio che riesca a ricordare vagamente quello di Abu Dhabi 2021, bisogna riportare indietro la mente ad una data: 21 luglio 2002, giorno in cui Michael Schumacher porta a casa il suo quinto titolo mondiale.
La Formula 1 si è ovviamente evoluta, e le differenze tra il calendario attuale e quello della stagione 2002 sono notevoli. Il calendario del 2023 prevede infatti 23 gare, contro le 17 totali del 2002.
Eppure, la Formula 1 ha sempre visto delle gare dalla vittoria quasi “scontata” essere completamente stravolte da improvvisi colpi di scena.
Facciamo quindi un passo indietro:
Quel giorno di piena estate, sul circuito di Magny-Cours , prendeva luogo il Gran Premio di Francia.
Sin dall’inizio della stagione, la Ferrari si era dimostrata la prima forza del mondiale, ed era riuscita a battere i principali team rivali, McLaren e Williams.
Nei 10 appuntamenti precedenti al GP di Francia, Michael Schumacher aveva ottenuto sette vittorie e il suo peggior risultato fu un terzo posto.
Il pilota tedesco si ritrovò così in vetta al mondiale con 84 punti, seguito da Barrichello con 54, e per la Ferrari diventò concreta la possibilità di vincere il titolo già in estate.
Fu una gara strepitosa, ma nonostante fosse stato il protagonista di quella corsa, Michael Schumacher, a causa di una penalità per aver oltrepassato la linea bianca in uscita dalla pit-lane, si ritrovò in seconda posizione dietro Kimi Raikkonen.
Con quest’ordine d’arrivo, Michael Schumacher avrebbe dovuto rimandare i festeggiamenti al Gran Premio successivo, quello di Hockenheim, a casa sua.
Ma incredibilmente, ecco il colpo di fortuna di Michael Schumacher:
A quattro giri dalla fine, la Toyota di Allan McNish ruppe il motore, spargendo olio in pista. Kimi Raikkonen transiterà proprio su quella macchia, andando lungo in frenata e regalando il primo posto e la vittoria del mondiale a Michael Schumacher.
Schumacher vinse il titolo con 6 gare d’anticipo, cosa mai successa fino ad allora.
