Aston quarta forza? I rivali la temono

Nei test prestagionali in Bahrain, la rivoluzionata filosofia della vettura Aston ha impressionato i rivali. Il grande lavoro fatto dalla squadra inglese potrebbe consentirle di scalare la classifica dopo il deludente 2022.

I test invernali in Barhain non erano iniziati nel migliore dei modi per l’Aston Martin. Il sostituto di Lance Stroll, ovvero Felipe Drugovich, era stato costretto a fermare la sua monoposto a bordo pista solo dieci minuti dopo l’inizio della prima giornata. Il brutto avvio non ha però influenzato negativamente il resto dei test. In queste giornate, la squadra inglese ha svolto tanto lavoro aerodinamico per provare le molte novità introdotte.

L’Aston Martin ha stupito per velocità, buon bilanciamento e un salto qualitativo importante nella gestione gomme rispetto al 2022. Tutto ciò è frutto di un cambiamento radicale della filosofia alla base della vettura di cui ha parlato Luca Furbatto a Sky Italia. Secondo quanto riportato dal capo progettista di Aston, la monoposto è stata rivoluzionata oltre il 95%.

Questo concetto è stato poi confermato da Fernando Alonso in conferenza stampa, dopo aver terminato i test. L’asturiano ha spiegato che la nuova base, rispetto alla precedente, garantirà uno sviluppo nei prossimi anni. I soli tre giorni di test non hanno consentito di capire tutto il potenziale della vettura, ha detto Alonso, che si è però mostrato soddisfatto. Neppure Mercedes, al netto dei carichi di benzina, è sembrata al livello dell’ottimo passo gara mostrato da Aston Martin.

Le opinioni dei rivali

La nuova Aston Martin, che lo scorso anno si era assicurata nel ruolo di direttore tecnico l’ex capo dell’aerodinamica della Red Bull Dan Fallows, sembra aver imboccato la strada giusta. I tanti miglioramenti della scuderia inglese sono stati colti dai rivali che li hanno commentati.

“È chiaro che l’Aston Martin ha fatto un passo avanti”, aveva detto Zhou, a conclusione del secondo giorno di test.

“Alonso sembra essere molto competitivo nei due giorni, in entrambe le condizioni. Penso che sarà uno dei migliori nella battaglia a centroclassifica.

Aston quarta forza? I rivali la temono

Il pilota cinese aveva poi valutato positivamente i test dell’Alfa Romeo e posto la sua scuderia vicino ad Aston in una ipotetica classifica, ma non ancora allo stesso livello.

“Sembra che entrambi abbiamo fatto un passo avanti e nei due giorni loro sembrano essere un po’ più veloci, ma ci siamo vicini.

“Sento che ci sono ancora aree in cui posso migliorare e ci sarà un’altra battaglia serrata”, aveva concluso Zhou.

Anche Kevin Magnussen, quando gli è stato chiesto quale squadra lo avesse più stupito, ha additato la Aston. “Penso che l’Aston Martin sembri veloce. Sembra che facciano costantemente buoni long run”, ha detto.

“E quando provano a fare un tempo sul giro, sembrano farlo pure. Quindi penso che abbiano fatto un grande passo avanti. Ma ancora una volta, chissà.

“Penso che sia presto per dare davvero una conclusione”, ha avvertito, invece, Esteban Ocon. “Con quelle macchine, è così facile passare da cinque secondi più lenti a cinque secondi più veloci in una volta sola, quindi… è difficile dire esattamente, i carichi di carburante, la gestione dell’energia e la modalità del motore che utilizzi.

“Sembrano sicuramente competitivi al momento, ma anche le Williams sembrano competitive. Penso che sarà una lotta serrata, come sempre”, ha poi confermato il pilota dell’Alpine.

In conclusione, questi test ci hanno mostrato una Aston Martin in ottima forma che potrebbe rappresentare l’inaspettata sorpresa di questa stagione ed occupare elevate posizioni in classifica, viste anche le difficoltà mostrate da McLaren e l’incognita Alpine.

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