Perez ammette di non lottare più per il titolo

Perez ammette di non lottare più per il titolo

16 Luglio 2023 0 Di Martina La Camera

Il pilota della Red Bull, Sergio Pérez, ha ammesso di non credere più nel titolo mondiale e di correre per essere secondo in Campionato.

Nonostante la grande superiorità di Red Bull rispetto alle altre squadre, l’avvio del Campionato di Formula 1 2023 aveva fatto sperare almeno in una lotta interna al team austriaco per il titolo piloti. Pérez con buoni risultati e vittorie sembrava poter competere con Verstappen.

Dopo il secondo posto a Miami, però, si è assistito ad un netto calo del messicano. Le brutte qualifiche e le tante difficoltà di Pérez hanno reso impossibile sfidare Verstappen per la vittoria. L’olandese è ormai troppo lontano e non accenna a voler rallentare la sua corsa al terzo titolo.

Mentre i successi di Verstappen continuano ad aumentare e la sua leadership del Campionato si conferma ad ogni gara, il secondo posto di Checo non è altrettanto inattaccabile.

Il nuovo obiettivo di Pérez

Dopo aver ricevuto tante critiche per la sua prestazione, anche dalla sua stessa squadra, Pérez ha voluto rimarcare il fatto di non essere secondo per caso fortuito. In un’intervista, durante un evento Red Bull in Spagna, il messicano ha chiarito il suo nuovo obiettivo alla luce dei risultati altalenanti delle ultime gare.

“In Formula 1, conta solo la tua posizione ad Abu Dhabi”, ha detto Pérez ai media spagnoli durante lo show della Red Bull a Madrid.

“Non sono secondo nel Mondiale per miracolo, ho vinto delle gare e ho fatto delle brutte gare, ma abbiamo tutto davanti a noi.

“Il mio obiettivo ora è decisamente quello di arrivare secondo nel Campionato del Mondo, e penso solo al Gran Premio d’Ungheria”.

Solo all’ultima gara del Campionato, dunque, si faranno i conti e verranno messe sulla bilancia le prestazioni di Pérez. Già dalla prossima gara in Ungheria il messicano dovrà lavorare per consolidare la sua posizione alle spalle di Verstappen.

Perez ammette di non lottare più per il titolo

Battaglia ravvicinata

Per quanto Red Bull appaia imprendibile, dietro Verstappen la lotta è ardua. Le squadre sono molto vicine e il secondo posto di Pérez nel Mondiale è a rischio.

Le buone prestazioni della Aston Martin hanno portato Fernando in terza posizione a diciannove punti da Pérez. A seguito dei tanti aggiornamenti, poi, anche Mercedes, Ferrari e ora McLaren rappresentano una minaccia per il messicano. Il grande lavoro dei team ha stupito Pérez che ha anche parlato del periodo di rivalsa che sta vivendo la Formula 1 in Spagna grazie ai due beniamini, Carlos Sainz e Fernando Alonso.

“Fernando è una grande sorpresa quest’anno, hanno fatto un grande passo avanti, ma anche la McLaren nell’ultima gara”, ha detto Pérez.

“Tutto è molto più vicino con queste regole, Carlos è un grande pilota, anche Fernando. Non c’è motivo di confrontarli, la Spagna dovrebbe approfittare e godersi il grande momento che ha perché potrebbe non ripetersi più nella storia del motorsport spagnolo.”

Alle spalle di Verstappen la battaglia è più accesa che mai. Gli altri team non staranno ad aspettare ma cercheranno di racimolare più punti possibili. Sarà Pérez in grado di tenerli a bada e tutelare il suo secondo posto?

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