F2 | Feature Race Gp del Bahrain: Pourchaire vince e domina
5 Marzo 2023Theo Pourchaire vince la feature race del Bahrain da vero e proprio dominatore. Sul podio anche Boschung e Maloney, autore di una strepitosa rimonta.
Si respira aria di feature race in medio oriente, tutto è pronto per la seconda ed ultima gara del weekend di Formula 2.
Nella giornata di ieri è stato Ralph Boschung a trionfare in sprint race davanti ad Hauger e Martins, ottenendo la sua prima vittoria nella categoria cadetta.
Il poleman è Theo Pourchaire, autore di una splendida qualifica nella serata di venerdì, seguito dal compagno di squadra Martins in una prima fila tutta ART.
La griglia di partenza è la seguente:

Durante l’inizio del giro di formazione stalla la Virtuosi di Amaury Cordeel, che viene riportato ai box dagli steward. Il belga partirà dalla pit-lane.
Partenza e prima metà di gara
Scatta bene il leader Pourchaire, mentre Martins perde posizioni a favore di Verschoor ed uno strepitoso Kush Maini. Alla 4 si toccano Vesti e Verschoor, con l’olandese che va in testacoda. Rimangono coinvolti, in un secondo momento, anche Stanek ed Hauger, con la Trident del ceco che rallenta per evitare Verschoor e viene tamponato dalla MP, che nel frattempo sopraggiungeva. Contatto fatale per Roman che si ferma in via di fuga e safety car in pista.
Vesti nel frattempo rimedia una foratura a causa del contatto con Verschoor, mentre Martins danneggia l’ala cercando di evitare il danese. Entrambi sono costretti a rientrare ai box e ritirarsi.
Si riparte al 4° giro, con Pourchaire che da un ottimo strappo e rimane in leadership. Boschung attacca in curva 1 il compagno Maini per la seconda posizione e conferma il proprio sorpasso.
Alla sesta tornata si ferma ai box Hauger e rimane nel proprio garage per 5 giri, prima di rientrare in pista da doppiato.
All’11° giro inizia il valzer dei pit-stop, che viene aperto da Arthur Leclerc, Jack Doohan e Jehan Daruvala, con l’indiano e l’australiano che escono dai box fianco a fianco.

Successivamente si fermano anche Iwasa, Bearman ed Enzo Fittipaldi, che rientrano in pista rispettivamente in 14esima, 12esima e 16esima posizione. Rientra anche Pourchaire al giro 13, seguito da Kush Maini, Hadjar, Maloney, Cordeel e Correa. Gli unici a non aver effettuato la sosta ora sono Boschung, Nissany e Jak Crawford.
Seconda metà di gara
Al 15° giro rientrano anche gli ultimi piloti a non aver effettuato il pit, con Boschung che rientra in quarta posizione, mentre Nissany e Crawford sono 15esimi e 16esimi. Leclerc attacca il suo ex compagno di squadra in F3 Oliver Bearman in curva 1 per la quinta piazza, riuscendo a sorpassare l’inglese che perde poi la posizione anche su Kush Maini, scivolando 7°.
Vengono penalizzati di 5 secondi Doohan e Daruvala; l’australiano viene punito per un’infrazione commessa in pit-lane, mentre l’indiano della MP per aver mantenuto una velocità troppo alta.
Nelle ultime battute inizia ad arrancare Arthur Leclerc, che perde prima l’ultimo gradino del podio a favore di Maini dopo un lungo, dopodiché nel tentativo di restituire il sorpasso va a bloccaggio, perdendo la posizione sia su Bearman che su Iwasa e scampando il tamponamento.
Ora il monegasco deve difendersi dall’arrivo di Doohan ed i 2 Carlin, che si avvicinano sempre di più al posteriore della DAMS. Anche Doohan però va in arranco, perdendo la posizione su Maloney al 24° giro, ora il prossimo obiettivo del barbadiano è proprio Arthur Leclerc. Zane lo insidia nel giro successivo e lo induce all’errore, guadagnandosi la posizione alla 10, dopo un altro bloccaggio del pilota monegasco.
Leggermente più avanti si scaldano gli animi; Bearman ed Iwasa infatti ingaggiano un duello, con l’inglese che va a difendersi in maniera aggressiva ma pulita, anche se le lamentele di Iwasa non mancano.
Continua la grande rimonta di Maloney. Il ritmo del pilota Carlin nell’ultima parte è arrembante, e si libera prima di Iwasa e poi di Bearman, facendo un ottimo sorpasso a curva 10. Zane ora si trova in quarta posizione, mentre Leclerc sorpassa Iwasa e si libera poi anche di Bearman.
Maloney va a guadagnare il podio; grandissima rimonta per lui, che sale in terza posizione sorpassando anche Kush Maini. La dietro Bearman perde sempre più posizioni, scivolando fuori dalla top 10 dopo un bloccaggio all’ultima curva. Finale da incubo per il pilota Prema.
Bandiera a scacchi! Vince Pourchaire!
Cala la bandiera a scacchi! Il vincitore della feature race è un dominante Theo Pourchaire, che conclude a 20 secondi da Ralph Boschung e a 31 secondi da un sorprendente Maloney.
Chiudono la top 5 Kush Maini, autore di un ottimo risultato, e Richard Verschoor, con l’olandese che riesce a risalire la china dopo l’incidente al primo giro.
Questa la classifica finale della gara:
