FE | E-Prix di Berlino: Cassidy vince gara 2 davanti a Dennis e JEV
24 Aprile 2023Nick Cassidy vince gara 2 dell’E-Prix di Berlino. Alle sue spalle Jake Dennis e Jean-Eric Vergne, mentre la ABT di Muller conclude nona al traguardo.
La gara non comincia bene.. Anzi non comincia proprio! La partenza viene infatti ritardata a causa dell’invasione di pista di alcuni ambientalisti, che impediscono ai piloti di cominciare la procedura di start.

Dopo questo inconveniente, la gara può finalmente partire e le ABT riescono a mantenere la leadership.
Durante il primo giro non ci sono troppe variazioni in classifica, fase di studio per i piloti in questo inizio di corsa.
Primi contatti in pista, con Da Costa che va a toccarsi con Bird danneggiando lievemente l’ala anteriore. Dietro di lui Lotterer tenta di attaccare la McLaren di Jake Hughes, riuscendo a sopravanzare il britannico. Arrivano anche le prime attack mode, con Buemi che è il primo dei piloti davanti ad usufruire del boost aggiuntivo; Seb rientra in pista in quinta posizione.
Inizia ad accendersi la gara; gli attacchi sono molteplici ed è lotta anche tra i 2 rivali per il mondiale Dennis e Wehrlein, con il tedesco che riesce a sorpassare Dennis, per poi sopravanzare Cassidy ed anche Da Costa.
Continua la risalita delle Porsche; Wehrlein sorpassa Frijns che poi perde la posizione anche sull’altra Porsche di Da Costa. Fase in arranco per il poleman dell’ABT Cupra, che perde sempre più terreno e scivola fuori dalla zona punti dopo il sorpasso di entrambe le Andretti di Lotterer e Dennis.
Al 12° giro Wehrlein sopravanza il leader della corsa Muller, diventando quindi l’8° leader differente di gara nelle prime 12 tornate. La sua leadership dura poco, in quanto sia lui che il compagno di squadra Da Costa vanno a prendere l’attack mode, facendo però una strategia diversa (1 minuto per Wehrlein e 3 per Da Costa). Problemi per Andrè Lotterer, che esce di pista e rientra in pista ultimo.
Alla tornata numero 14 Buemi sale al comando, mentre Muller perde altre 2 posizioni scivolando in 4a piazza alle spalle delle Porsche. La ABT perde poi la posizione anche su Vergne, Cassidy ed Evans; Nico è in piena gestione dell’energia. La davanti entrambe le Porsche prendono il comando delle operazioni sorpassando Buemi in curva 1. Tantissime auto si aprono a ventaglio in curva 1 ed i sorpassi sono molteplici. Vergne sorpassa Buemi, che poi si riprende la posizione, mentre Cassidy sale in terza piazza proprio davanti ai 2 piloti appena citati.
Intanto problemi per Edoardo Mortara; il pilota svizzero rientra ai box dopo aver subito dei danni all’ala. Non è giornata per l’alfiere Maserati, che rientra in pista in 21esima e penultima piazza.
Ruote fumanti anche per Sam Bird, anch’egli con danni all’ala anteriore. Sosta obbligata per il pilota della Jaguar che finisce in fondo al gruppo, che la davanti è più acceso che mai. Vergne infatti sopravanza Da Costa andando alla caccia di Pascal Wehrlein, mentre Dennis, Cassidy ed Evans vanno in battaglia, con Evans che si issa in 4a davanti all’inglese ed al neozelandese.
Seconda metà di gara
Vergne si porta al comando! La DS del francese riesce a concludere il sorpasso su Wehrlein in curva 1 e si mette al comando del gruppo, nel giro successivo Buemi perde parte dell’ala e sprofonda sempre di più, prima di fermarsi ai box. Molta sfortuna per lo svizzero, quarta vittima di questa gara sino ad ora caotica, ma anche molto tattica.
Continua la lotta la davanti, molto molto intensa in questo inizio di seconda metà di corsa, con Cassidy che riesce a sorpassare ben 3 piloti al tornantino di curva 9, per poi salire al comando al 24° giro a curva 6, mentre Dennis sorpassa Pascal Wehrlein per la 2a posizione. Il leader del mondiale perde poi la piazza anche su Vergne ed entra in lotta con Da Costa al giro 27, con Evans che poi si aggiunge da terzo incomodo, riuscendo a sorpassare Pascal. Nei giri successivi Wehrlein continua a perdere terreno, infatti Vergne lo passa e Gunther lo tallona. La gran difesa del portacolori Porsche non permette però a Maxi di passare.
Vergne attacca l’ex compagno di squadra Da Costa al 31° giro a curva 6 e si porta in terza posizione. Nel giro successivo tenta di tallonare Jake Dennis, ma non riesce ad infilarlo. Chi viene infilato invece è Mitch Evans, che entra in lotta con Wehrlein; i 2 si attaccano in molteplici occasioni, ed è il neozelandese della Jaguar ad uscirne vincitore. Questa volta il terzo incomodo però è Da Costa, che si mette in quinta posizione proprio in mezzo ad Evans e Wehrlein.
Fuga vera e propria per i primi 3 piloti Cassidy, Dennis e Vergne, infatti Evans e Da Costa vengono lievemente a contatto, facendo il gioco dei 3 la davanti. Grosso rischio per Da Costa, che per poco non danneggia il suo anteriore e non manda in testacoda la Jaguar. Nel frattempo Gunther continua a risalire la china sorpassando anche Pascal Wehrlein; grande rimonta per Maxi, partito dalla 21esima posizione!
Bandiera a scacchi! Vince Nick Cassidy!
Cala la bandiera a scacchi, il vincitore di gara 2 dell’E-Prix di Berlino è Nick Cassidy. Seconda vittoria in carriera per il neozelandese, che ritorna al successo dopo 2 anni di digiuno dall’ultima volta a Puebla in Messico. 2° posto per Jake Dennis, mentre Jean-Eric Vergne riesce a mantenere il gradino più basso del podio difendendosi da un Evans tornato arrembante nelle ultime tornate.
A punti per la prima volta in gara la ABT-Cupra, con il 9° posto di Muller, mentre Robin Frijns conclude in 17esima posizione.
Questo l’ordine d’arrivo:


