Massa e il titolo mondiale 2008: il pilota riunisce un team di legali

Massa e il titolo mondiale 2008: il pilota riunisce un team di legali

25 Aprile 2023 0 Di Laura De Biase

Felipe Massa ha deciso di riunire un team di legali per valutare possibili azioni contro l’esito del mondiale 2008.

A Marzo 2023, attraverso delle dichiarazioni clamorose, Bernie Ecclestone ha ammesso che il Gran Premio di Singapore 2008 era da annullare a causa del crash-gate, ancora oggi considerato uno dei più grandi scandali nella storia della Formula 1.

L’ex boss della Formula 1 ha inoltre dichiarato che, le informazioni a loro disposizione in quel momento, erano sufficienti da consentirgli di prendere dei provvedimenti prima della conclusione di quel campionato.

“Secondo lo statuto, avremmo dovuto cancellare la gara di Singapore, che non sarebbe stata valida per la classifica del campionato. Felipe Massa sarebbe diventato campione del mondo, non Lewis Hamilton. Oggi mi dispiace ancora per Massa, mentre Hamilton ha avuto tutta la fortuna del mondo e ha vinto il suo primo campionato. Oggi avrei fatto le cose in modo diverso. Abbiamo deciso di non far nulla, volevamo proteggere lo sport da un enorme scandalo”.

Dopo le dichiarazioni di Bernie Ecclestone, Felipe Massa riunisce un team di legali per cercare di contrastare l'esito del mondiale 2008.

Ma Felipe Massa non ci sta, e il dispiacere che Bernie Ecclestone nutre nei suoi confronti non gli basta: il pilota brasiliano ha infatti deciso di convocare un team di avvocati per valutare le possibilità di portare avanti un’azione legale, con la speranza di cambiare il risultato di quel Mondiale.

Ma quali sono le reali possibilità di Massa di veder fatta giustizia?

L’accaduto verrà da adesso in poi studiato a porte chiuse. Per questo motivo non vi saranno ulteriori dichiarazioni pubbliche da parte dell’ex pilota della Ferrari sulla vicenda.

Ciononostante, a parte le dichiarazioni di Ecclestone, gli elementi favorevoli al pilota brasiliano sembrano essere pochi: secondo il Regolamento Sportivo Internazionale della FIA infatti, il diritto di revisione scade 14 giorni (di calendario) dopo una competizione e 4 giorni prima della Premiazione ufficiale della FIA.

In teoria, Massa potrebbe rivolgersi al Tribunale arbitrale dello sport (CAS), che però non è di competenza sulla FIA riguardo a tali questioni. Il Codice della FIA stabilisce che il CAS può intervenire solo in questioni riguardanti la Commissione disciplinare antidoping.

Ma nonostante tutto Massa non si arrende, e continua a inseguire il sogno, o forse l’utopia, di vedersi (finalmente) incoronato campione.

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