Hamilton accusa la FIA: “F1 noiosa dopo i cambi di regolamento”
18 Maggio 2023Il sette volte campione del mondo ha accusato la federazione di aver reso lo sport noioso con i più recenti cambi di regolamento, sostenendo che questi “sembrano non funzionare mai”.
Per il 2022 la Formula 1 ha implementato uno dei più grandi cambiamenti degli ultimi decenni. È stato completamente modificato il concetto aerodinamico delle vetture, con il ritorno dell’effetto suolo.
Questo cambiamento è stato ideato per aiutare le monoposto a seguire l’avversario con meno turbolenza proveniente dall’auto davanti, dato che questa aumentava esponenzialmente la difficoltà del sorpasso.
All’inizio i nuovi regolamenti sembravano funzionare, ma con il passare delle corse i sorpassi sono diminuiti sempre di più, specialmente dall’introduzione della TD39, la direttiva anti-porpoising.
Questa stagione la situazione non è migliorata, con sempre meno lotte in pista, in particolare per la vittoria.
“Per me non è noioso, ma per i tifosi sì”
Queste le sue dichiarazioni: “Sono motivato ogni singolo giorno a tornare davanti, quindi non è assolutamente noioso dal mio punto di vista”.
“Ma, come appassionato di corse, posso capire la noia dei fan, perché al momento non c’è così tanta concorrenza come forse c’è nella NFL o nella NBA”.

“Hanno sempre provato ad avvicinare le squadre, ma sembra non funzionare mai. Tutto quello che posso dire è che stiamo lavorando il più duramente possibile”, ha concluso.
Prima delle vetture a effetto suolo, la F1 ha avuto la sua miglior stagione recente nel 2021, con Hamilton e Verstappen in lotta per il titolo fino all’ultimo giro della stagione.
Ci sono voluti, però, sette anni per vedere l’interruzione del dominio Mercedes, iniziato nel 2014. Negli anni d’oro del team tedesco era la lotta interna tra i compagni di squadra, Hamilton e Rosberg, a intrattenere.
Dall’arrivo di Bottas la situazione è cambiata, con Lewis che non ha mai avuto un vero rivale per il titolo fino al 2021 appunto.
Al momento lo scenario è simile, ma la Red Bull di Verstappen e Pérez è la squadra da battere. Il dominio austriaco durerà quanto quello Mercedes, di più oppure di meno? Solo il tempo lo potrà dire.
Quel che è certo è che l’assenza di una lotta accesa per il campionato potrebbe far disinteressare molti tifosi, abbassando il seguito dello sport.
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