Sainz e la paura che Red Bull sia imprendibile
18 Maggio 2023“Non mi fa tanto male essere i quarti nel Costruttori, mi fa molto più male la differenza con la Red Bull.”
L’inizio di stagione in quel di Maranello si può decisamente definire una doccia gelata per gli uomini della rossa.
Lo conferma il pilota spagnolo della Ferrari che addirittura lo definisce come “il suo avvio più duro” da quando fa parte del circus, garantendo inoltre che le aspettative della rossa ad inizio anno erano ben diverse.
Rispetto all’anno scorso l’avvio è stato ben diverso per il cavallino che si trova, dopo cinque gare, al quarto posto nel mondiale Costruttori. Con i suoi piloti, Carlos Sainz e Charles Leclerc, rispettivamente quarto e settimo in classifica generale.

Le parole di Sainz
“Le aspettative erano diverse. Il 2022 è stato un po’ come un ritorno al vertice per la Ferrari e sento che tutti ci aspettavamo almeno di lottare a un livello simile quest’anno.”
“Non solo io, ma tutta la squadra aveva quella speranza, quell’aspettativa. E improvvisamente ritrovarsi a più di mezzo secondo dalla Red Bull è stato difficile da gestire.” Ha detto molto francamente lo spagnolo.
Riguardo alla macchina ha poi detto: “Non è una macchina facile . Al momento stiamo un po’ faticando per via dell’imprevedibilità, è una macchina molto complicata, con i giri di qualifica, passo gara, consumo gomme, vento è molto, molto difficile da prevedere ed è molto difficile adattarsi.”
La cosa che ha colpito di più il 55 della Ferrari è stata la grande distanza che si è creata col Red Bull: “Non mi fa tanto male essere quarto tra i Costruttori o quinto o sesto tra i Piloti, mi fa più male la differenza con la Red Bull.”
“Se adesso fossimo quarti tra i Costruttori, ma sapendo che ogni fine settimana abbiamo l’opportunità di prendere la pole position e vincere, sarebbe più facile da accettare.”

Il pilota nativo di Madrid ha comunque concluso con una nota positiva dichiarandosi finalmente a suo agio con la nuova generazione di vetture: “Come pilota, sento finalmente di capire come dovrei guidare questa generazione di auto. Capisco come voglio impostare la macchina a mio piacimento e questo mi lascia con meno variabili a cui pensare durante il fine settimana.”
“Non è stato un inizio facile, ma sento che anche se la macchina in sé è più difficile rispetto allo scorso anno, ora capisco meglio quella difficoltà e posso settare e guidare la macchina a modo mio.”
Dunque ottimista Carlos Sainz che spera finalmente di potersi rifare il weekend prossimo a Monaco.