Brown si esprime sul lavoro di Stella da team principal McLaren
24 Maggio 2023Andrea Stella è al suo primo anno da team principal. Le cose non stanno andando certamente alla perfezione, ma ci sono i presupposti per migliorare.
Essere un team principal in Formula 1 non è certo da tutti. Le qualità richieste sono tante: personalità, capacità di gestire un gruppo, tenerlo unito nei momenti difficili e saper parlare con la stampa, dicendo le cose giuste in ogni singola intervista. Se da un lato non si può negare che in alcune situazioni il lavoro del team principal passi un po’ in secondo piano rispetto a piloti e ingegneri, è altrettanto vero che tutti ambiscono a questo tipo di ruolo. Per capirlo, basta guardare ai recenti esempi di Vowles, Mekies e Andrea Stella.
L’italiano, ricoperto il ruolo di Racing Director fino all’anno scorso, ha iniziato la sua esperienza a capo della McLaren prendendo le redini di una delle squadre che più hanno deluso in questo inizio di stagione. Premesso che il progetto non all’altezza delle aspettative non è da imputare al nuovo arrivato (la macchina di quest’anno è nata quando ancora Seidl era a capo della squadra), non si può dire che Stella e il suo team non stiano dando il massimo per recuperare quanto più terreno possibile.
Il buon inizio da team principal dell’ingegnere è testimoniato dalle parole di Zak Brown, riportate da racingnews365.com.
“Sta facendo un ottimo lavoro. È una grande persona, è molto tecnico, è un buon comunicatore, ascolta ed è deciso, quindi ha tutto ciò che si può desiderare. Tutti sono davvero uniti accanto di lui, quindi penso che quello fatto in inverno sia stato un grande cambiamento per noi” ha dichiarato. In effetti, nessuno in McLaren ha mai mostrato segni di insofferenza, nemmeno i piloti. Se Piastri non può certo lamentarsi, Norris ha ripetutamente affermato di credere ancora nel progetto della scuderia inglese.

In seguito, Brown ha difeso Stella in merito alle difficoltà della MCL60. Un inizio del genere era una cosa che McLaren aveva messo in conto già dall’arrivo del nuovo team principal.
“Sta ripartendo da dove erano finite le cose [con Seidl nel 2022]. Sapevamo che avremmo avuto un inizio d’anno abbastanza lento. Da Baku in poi, si potrà iniziare a vedere l’operato di Andrea sulla nuova macchina in arrivo per il resto della stagione” ha concluso il britannico.
È ovviamente ancora presto per valutare Stella, sia perché sono passate solamente 5 gare dall’inizio della stagione, sia perché gli sviluppi di Baku sono scesi in pista solamente in 2 weekend. Senza dubbio, però, in Formula 1 i complimenti non si regalano. Tutte le dichiarazioni di Brown, quindi, sono l’ennesimo segnale di una squadra unita che ha tutte le carte in regola per scalare la classifica nel corso della stagione.