WEC | WRT porta in pista per la prima volta la BMW LMDh
30 Giugno 2023Sul circuito di Aragon, il team WRT ha provato per la prima volta la BMW LMDh con cui correrà nel Mondiale 2024.
Con la stagione 2024 sempre più vicina, il parco auto della categoria Hypercar va ad ampliarsi ancora di più, grazie alla presenza di nuovi Costruttori ufficiali e di ritorni graditi.
È il caso di BMW, che con la sua M Hybrid V8, già in azione nel Campionato IMSA in Nordamerica, tornerà nel FIA World Endurance Championship a partire dalla stagione 2024.
Come già noto da diverso tempo, il team scelto per portare in pista il bolide tedesco sarà WRT, squadra belga e volto noto del Campionato WEC, nel quale vanta numerose vittorie, fra cui la prestigiosa 24h di Le Mans nel 2021, e la conquista del titolo nello stesso anno, all’interno della classe LMP2.
Forte della grande esperienza maturata, nonché della partnership con il marchio BMW, il team WRT porterà in pista nel 2024 ben due M Hybrid V8, alternando al volante gli esperti Jesse Krohn, Maxime Martin, Sheldon Van Der Linde, Dries Vanthoor, e i giovani Dan Harper e Max Hesse.
Il test di Aragon
Nel fine settimana del 27-28 maggio, la Casa bavarese ha consegnato nelle mani del team WRT il primo esemplare della nuova Hypercar ibrida, con la quale ha subito preso confidenza girando sul circuito di prova di casa BMW a Dingolfing, mettendo al volante Nick Yelloly e Connor De Phillippi.
In un naturale processo di apprendimento, il team ha poi deciso di spostarsi ad Aragon per il primo vero test con la M Hybrid V8, condivisa questa volta fra i piloti ufficiali menzionati precedentemente.
Il test, concluso positivamente, è il primo di un calendario che andrà ad arricchirsi sempre più di impegni per WRT e BMW che, forte dei dati ottenuti nell’IMSA SportsCar Championship con il team RLL, con il quale è anche arrivato il primo successo a Watkins Glen, spera di poter ripetere le buone prestazioni anche nel Mondiale WEC.

“Rappresentare BMW è un sogno che si realizza”
Un raggiante Vincent Vosse, Team Principal di WRT, ha dichiarato: “Questo è un grande passo per il quale tutti abbiamo lavorato duramente, una pietra miliare per la squadra. Essere a Le Mans è sempre stato un obiettivo per il team, ma andarci in rappresentanza di un Costruttore come BMW nella massima categoria è un sogno che si realizza”.
“Ho la sensazione che abbiamo il miglior Costruttore dietro di noi e il miglior gruppo di persone: la squadra. I ragazzi hanno fatto un lavoro eccellente nella costruzione e nella preparazione della vettura. Il collaudo è andato bene e poi abbiamo affrontato i giorni di prova senza problemi e con buoni riscontri”.
“È stato un primo passo importante nella preparazione della stagione 2024, quindi non vedo l’ora di iniziare e voglio ringraziare tutti i ragazzi che sono coinvolti in questo progetto”, ha concluso Vosse.
Gli fa eco Andreas Roos, Responsabile di BMW M Motorsport, che ha aggiunto: “La scorsa settimana è stata un ottimo inizio per il nostro programma di preparazione al WEC. La BMW M Hybrid V8 ha girato senza problemi durante i primi test e ha fornito ai nostri ingegneri e al team l’opportunità di acquisire una grande quantità di informazioni fin dall’inizio”.
“Ringrazio tutti i collaboratori di BMW M Motorsport a Monaco e del Team WRT per aver reso possibile questo inizio di successo. Naturalmente, anche le esperienze raccolte insieme al Team RLL nelle gare IMSA hanno contribuito a questo risultato”.
“All’inizio del programma LMDh, abbiamo deliberatamente scelto di competere esclusivamente nella serie IMSA prima e nel FIA WEC poi” ha proseguito, “Ora stiamo beneficiando di questo approccio. Anche se l’inizio è stato positivo, c’è ancora molto lavoro da fare per arrivare alle prime gare. Siamo tutti molto motivati per quanto c’è da fare nel resto dell’anno”.

L’entusiasmo dei piloti
Entusiasta, è apparso anche Jesse Krohn, pilota designato per portare in pista la M Hybrid V8, che si è detto in accordo con le dichiarazioni del team: “Il test è stato un’esperienza incredibile per me, la mia prima uscita su un prototipo e anche la prima collaborazione con il Team WRT“.
“Avevo grandi aspettative sui loro metodi di lavoro perché, da avversario, ho sperimentato la loro forza nel corso degli anni, e devo dire che tutte le mie aspettative sono state soddisfatte. La squadra lavora in modo fantastico e io ho fatto forse il test più agevole della mia carriera”.
“Mi sono trovato subito a mio agio nell’auto e spero di essere stato in grado di aiutare il team a raccogliere dati importanti, perché è questo l’obiettivo del primo test”.
“Ho apprezzato molto l’esperienza su questa grande vettura e ringrazio tutti i partecipanti per avermi permesso di contribuire al programma”, ha concluso Krohn.
Con BMW, il ventaglio di vetture nella massima categoria dell’endurance si amplia ulteriormente, contribuendo ancor più al consolidamento di quello che, a conti fatti, si sta rivelando un Campionato esaltante.
