Mercedes: c’è ottimismo in vista di Singapore
12 Settembre 2023Andrew Shovlin ha parlato delle possibilità della Mercedes in vista di Singapore: sembra esserci cauto ottimismo in quel di Brackley.
Dopo uno spezzone di stagione incoraggiante in primavera, l’estate della Mercedes è stata probabilmente al di sotto delle aspettative della stessa scuderia tedesca. Dal Canada in poi, infatti, Hamilton e Russell sono riusciti ad ottenere complessivamente un solo podio, a Silverstone (Hamilton P3). Nelle restanti gare, i due piloti inglesi si sono spesso trovati a dover rimediare a delle qualifiche non esaltanti, risultando spesso la terza forza in campo.
La stessa situazione si è riproposta dopo la pausa estiva tra Zandvoort e Monza. Il direttore tecnico Andrew Shvolin, però, si è detto fiducioso in vista del prossimo appuntamento, quello di Singapore. Come ha spiegato il britannico a racingnews365.com, l’alto carico aerodinamico aiuterà la Mercedes in termini di competititività.
“Abbiamo motivo di pensare che la macchina funzionerà meglio a Singapore. Questo perché stiamo parlando di un circuito da massimo carico aerodinamico. Le nostre prestazioni sulle piste ad alto carico aerodinamico come Barcellona, Budapest e persino Zandvoort sono state buone. La macchina funzionava bene. Speriamo di essere in grado di tornare ad essere un po’ più veloci lì. Vogliamo tornare in una posizione dove possiamo lottare per dei podi” ha spiegato il direttore tecnico.

In seguito, Shovlin ha segnalato quali potrebbero essere le sfide più interessanti per tutti questo fine settimana. Tra questi il degrado delle gomme, il nuovo layout e le caratteristiche di circuito cittadino.
“La pista però presenta alcune sfide uniche e ci saranno anche alcuni cambiamenti di layout per quest’anno. Nella parte finale del giro, dove la pista era solita passare sotto una tribuna attraverso un tunnel, sono state rimosse quattro curve. Al loro posto avremo un rettilineo più lungo che cambierà il funzionamento delle gomme” ha aggiunto il DT della Mercedes.
La presenza di buche e delle condizioni ambientali, poi. rappresentano un’altra variabile da tenere in considerazione, ma tutto questo non spaventa le “Frecce nere”.
“In quel punto ci sarà meno energia sulle gomme, ma l’asfalto è abrasivo. Abbiamo le tre mescole più morbide, quindi sarà una gara piuttosto dura con le gomme, considerando anche che si parla di un circuito cittadino con molte irregolarità. Infine, la gara si svolge di notte. Ci sono molte sfide da affrontare, ma siamo ottimisti che potremo mostrare una performance forte” ha concluso.