Power Unit Ferrari per Andretti in F1?
15 Ottobre 2023Lo scenario che vede 11 scuderie nel paddock rischia di avverarsi sul serio. Occhio alla questione motore per Andretti. Idea Ferrari?
Budget e politichese
In una F1 in cui le corse si muovono al passo con i tempi, diventando talvolta contorno e non unicamente primo piatto, l’unico modo per essere ascoltati è avere influenza all’interno del circus. D’altronde: ” La Formula 1 è politica e denaro.”, tuonava già tempo fa Ayrton Senna. Questa affermazione sta avendo rilevanza in un contesto nel quale Liberty Media ha visto fruttare le sue azioni esponenzialmente. L’azienda americana ha potuto constatare un aumento del brand anche grazie all’annuncio dell’eventuale ingresso di Andretti nella formula regina. Con la FIA che ha spalancato le braccia al progetto Andretti-Cadillac, si aspetta il responso definitivo della FOM. Il presidente FIA, Ben Sulayem, si è mostrato stizzito riguardo all’eterna attesa per l’approvazione della scuderia entrante, calcando la mano nei confronti di LM.

Team e Power Unit
Le scuderie, d’altra parte, non hanno voglia di dividere i loro compensi con nuovi investitori nel settore. Nel mero campo sportivo, sembra che l’ago della bilancia penda dalla parte opposta a quella del team Andretti-Cadillac. Gli americani dovrebbero essere team clienti almeno per quanto riguarda il motore e il cambio. In un’analisi di Formu1a.uno, condotta da Giuliano Duchessa, si fa il punto sulla situazione Power Unit dei diversi team che già circolano nel paddock e di come si possa integrare al meglio in tale condizione Andretti.
Mercedes non è intenzionata ad avere un nuovo team sulla griglia nel futuro prossimo. No secco, quindi, da parte del team di Brackley. Red Bull Powertrains entra in vigore dal 2026 e, inizialmente, sosterrà in maniera decisa Red Bull e AlphaTauri, orfane di Honda. Renault momentaneamente è arenata da un progetto “fallimentare” con Alpine e, nel caso specifico, la loro PU non verrà aggiornata fino al 2026, quando ci sarà il tanto atteso cambio regolamentare. L’unica alternativa valida è rappresentata, dunque, da Ferrari. Né il team di Maranello né Vasseur, suo team principal, si sono schierati contro l’ingresso del team a stelle e strisce. Il cavallino rampante perderà, al termine del 2025, Alfa Romeo-Sauber come cliente, promesso sposo di Audi. Quale migliore occasione per firmare un nuovo cliente come Andretti e recuperare potere decisionale tra i team?
Che sia la scelta giusta, quella di rifornire Andretti, anche solo per una questione di rilevanza politica nel paddock? Ferrari ha di certo intrapreso un nuovo corso con il suo attuale TP. Vasseur si sta muovendo dal punto di vista ingegneristico, con la probabile acquisizione delle prestazioni dell’ex direttore Mercedes, Loic Serra. Sta al team principal francese, dunque, tutelare gli interessi della scuderia più titolata di sempre, per poterla riportare agli antichi fasti, dentro e fuori dai circuiti.
