Las Vegas e lo show americano: Stroll avverte
21 Novembre 2023Lance Stroll ha parlato della questione spettacolo molto discussa durante il weekend di Las Vegas. Il canadese apprezza, ma spera che non si esageri.
Il GP di Las Vegas è stato un evento molto controverso, specialmente alla vigilia della corsa stessa. Molti hanno criticato l’aspetto dello show, un classico degli Stati Uniti in questo momento. Effettivamente, i piloti hanno vissuto come delle vere e proprie star a partire dal giovedì, con tutti i pregi e i difetti che questa condizione comporta. Alla fine del weekend, però, molti hanno cambiato opionione sul circuito americano, che ha regalato un bello spettacolo sportivamente parlando. Stroll ha effettuato un bilancio del weekend, sottolineando come sia stato positivo nel complesso, ma anche come non bisogna esagerare dal punto di vista dello show.
“È un bene per lo sport di avere un paio di gare come questa, dove viene messo su davvero un grande show per la Formula 1. Tutti sono spinti a guardare. Aiuta economicamente, attira un sacco di gente e appassionati alla gara. Voglio danzare e ballare ogni singolo fine settimana? Non proprio, ma se fatto a volte è divertente per lo spettacolo” sono state le parole di Stroll, come riportato da racingnews365.com.
In seguito, il pilota Aston Martin ha parlato della gara dal punto di vista sportivo, che non può essere definita “fortunata” visti i vari pit stop che gli altri piloti hanno effettuato con SC o VSC.
“Un sacco di piloti si sono fermati con VSC o la Safety Car. Quindi non credo che sia davvero una gara che è andata nel verso giusto. Il giro 1 è stato davvero buono, abbiamo guadagnato come 10 posizioni per i piloti larghi in 1. Da lì però abbiamo avuto un bel ritmo in macchina. Eravamo lì davanti e abbiamo attaccato per tutta la gara. Nel complesso penso che siamo stati un po’ più di una macchina gara quest’anno rispetto al sabato. È stato un trend per oltre un anno, stavolta ho sentito che era di nuovo così” ha concluso Stroll.
Aston Martin e il canadese stesso sembrano aver imboccato la strada giusta: l’obiettivo è cominciare con lo stesso piglio il 2024.
