Congelamento dei motori: c’è l’accordo! I team aprono alla Sprint Race.
11 Febbraio 2021La Commissione della Formula 1 ha concordato un piano per il congelamento dello sviluppo dei motori. Ciò significa che la Red Bull potrà continuare con i motori Honda anche se i giapponesi lasceranno la Formula 1 a fine stagione.
Dopo mesi di trattative, la Red Bull ha ottenuto l’approvazione di un piano per il congelamento dello sviluppo dei motori, come riportato RaceFans. Dal 2022 i costruttori non potranno evolvere i propri motori. Dicembre 2021 sarà l’ultimo mese in cui si potranno sviluppare i motori.
La F1, la FIA e le squadre si sono incontrate oggi per discutere su alcune questioni per il futuro di questo sport. Uno di questi è stato il congelamento dello sviluppo dei motori a partire dal prossimo anno. Il piano è stato approvato con voto unanime, come riportato da Autosport.
La Red Bull è stata la squadra che ha avanzato questa proposta, a seguito del futuro addio della Honda. La scuderia di Milton Keynes ha le risorse per continuare a far funzionare i motori Honda per gli anni a venire, ma non è in grado di sviluppare i motori ogni anno.

Sebbene la proposta inizialmente non abbia avuto sostegno, i colloqui sono proseguiti e nelle ultime settimane le posizioni si sono avvicinate sempre di più.
Si tratta di una soluzione provvisoria, che consentirà anche di risparmiare sui costi, in modo che la Red Bull possa continuare con i motori Honda fino all’arrivo di una nuova generazione di motori nel 2025, la cui architettura deve ancora essere definita. L’unica cosa che la Formula 1 ha già confermato è che saranno ancora motori ibridi.
Il tema del congelamento ha scatenato un interessante dibattito sulle differenze che esistono in questo momento tra i vari motori e sulla necessità dell’avere una sorta di handicap al fine di avere una certa parità. Ma al momento non è stato concordato nessun “Balance of Performance.”
Capitolo Sprint Race
Nella riunione di oggi si è parlato anche della possibilità di inserire una Sprint Race nel weekend di gara. I team di Formula 1 sono aperti all’idea di introdurre una Sprint Race. La proposta, tuttavia, non ha ricevuto il via libera. Anche se sembra che le squadre siano d’accordo, chiedono più tempo per valutare tutti i dettagli e le possibili implicazioni, prima di votare per la sua approvazione.
La Formula 1 ha portato la proposta come esperimento. I fine settimana in cui verrebbe testata sarebbero quelli del Canada, Italia e Brasile. Con la prima delle gare a giugno, c’è ancora tempo per le squadre per studiare il piano e consultarlo con i propri direttori sportivi.

Le varie scuderie hanno chiesto alla Formula 1 maggiori informazioni sul formato e sul possibile sistema di punteggio. Questo rallenterebbe il loro potenziale processo di approvazione, lasciando molti dubbi sulla possibilità che vengano effettivamente lanciate.
L’idea di Liberty Media, tuttavia, era quella di testare questo formato nel 2021 come esperimento in vista del 2022. L’intenzione è migliorare lo spettacolo del weekend di gara.
[…] avanti, la Red Bull sogna il proprio motore. È la strada che il team austriaco vuole seguire nel 2025. Nel frattempo i motori saranno Honda, […]
[…] primo passo è stato già fatto. La Commissione della Formula 1 ha già deciso per il congelamento dei motori. Ciò significa che Mercedes, Ferrari, Renault e Honda hanno ancora esattamente un anno per […]