Maverick Viñales parte col freno tirato: “Fiducioso al 70%”.
16 Marzo 2021Il pilota della Yamaha si dichiara contento del nuovo telaio. In generale si rivela fiducioso al 70% per la stagione 2021, che inizierà il 28 marzo, a Losail.
Maverick Viñales, alfiere della Yamaha ufficiale, comincerà la sua settima stagione in MotoGP, la quinta con questa moto.
Dai risultati dei test sembra essere molto competitivo e la prima posizione di giovedì scorso fa ben sperare per lo spagnolo. La Yamaha si è esposta ad alto livello, nonostante i tanti km/h persi in rettilineo nei confronti della Ducati.

Le impressioni di Viñales
La cosa più importante dei test prestagionali è la possibilità che hanno i piloti di provare i nuovi componenti e di cercare di adattarsi il più presto possibile alle moto che verranno utilizzate durante l’anno.
Maverick, in particolare, è soddisfatto delle sensazioni del nuovo telaio: “Con il nuovo telaio mi sono sentito subito a mio agio, anche i tempi sul giro sono abbastanza facili per me.”
Uno dei punti chiave su cui basare il lavoro è la partenza: cominciare bene la gara è fondamentale, per lottare subito per le posizioni che contano ed evitare di consumare troppo le gomme nelle rimonte. Di sicuro, lo spagnolo non è tra i migliori in questo campo. Spesso parte dalla prima fila ma perde subito posizioni poi difficili da recuperare. Per questo motivo, Viñales sta lavorando su questo apetto: “L’obiettivo resta quello di migliorare la partenza. Non è facile, ma ci proveremo.“
Crede, inoltre, che il grip non sarà lo stesso dei test: “Sono sicuro che le condizioni di grip nel weekend del GP saranno completamente diverse. I tempi sul giro sono stati molto veloci e le gomme sono un po’ più dure rispetto allo scorso anno.”
Il passo gara sarà un punto chiave della stagione di Maverick, quasi sempre competitivo in qualifica, non tutte le volte capace di tenere il ritmo dei più veloci in gara, ed è probabilmente anche per questo fattore, oltre all’imprevedibilità del motociclismo, che non vuole sbilanciarsi: “Sono fiducioso al 70%. Per il 100% devi vivere un weekend di gara. Non sono né entusiasta né deluso, mi sento normale.“
Viñales spende anche qualche parola sul nuovo tester Cal Crutchlow: “Non gli ho ancora parlato. Penso che stia facendo un buon lavoro e ci risparmia del tempo per concentrarci su altre cose.”

Alla fine, come sempre nel motorsport, sarà la pista a parlare, e scopriremo le prestazioni di Maverick solo con il passare del tempo. Chissà se a prevalere sarà il 70% o il 30%…
Fonte dell’intervista: corsedimoto.com.