F2 | Feature race Gp dell’Azerbaijan: Hauger vince una gara davvero caotica. Che errore di Vips!
12 Giugno 2022Il norvegese Dennis Hauger vince una Feature Race molto caotica e piena di colpi di scena. 2° posto per Sargeant e 3° posto per Drugovich.
La partenza
Si viene accolti da un piccolo ritardo: la partenza infatti viene rimandata di 5 minuti.
Parte la Feature Race! Vesti là dietro stalla e perde tantissime posizioni, mentre il poleman Vips ha un ottimo stacco frizione e riesce a mantenere la leadership. Marcus Armstrong attacca Hauger e riesce a sorpassarlo prendendosi il gradino più basso del podio. La partenza è abbastanza pulita, almeno là davanti, perché nelle retrovie avviene un contatto tra Olli Caldwell ed Amaury Cordeel. Gara finita per entrambi e Safety car in pista.
I replay mostrano poi che Cordeel va a toccare la gomma posteriore sinistra di Calan Williams, e a causa del testacoda si para davanti all’incolpevole Caldwell, che lo tocca e quindi è costretto a fermarsi.
La ripartenza ed il prosieguo della prima metà di gara.
La safety car spegne le luci: si riparte!
Vips riesce a prendere alla sprovvista Lawson ed Armstrong con un ottimo strappo, che gli fa mantenere ancora una volta la leadership.
A curva 1 Armstrong prova ad attaccare il connazionale Lawson, entrambi staccano forte e Liam riesce a rimanere davanti. Sempre in curva 1 Verschoor riesce a passare Jehan Daruvala, che poi difende la sua settima posizione quasi stringendo Drugovich verso il muro. Per fortuna nessuno dei due va a colpire la barriera.
Nelle retrovie nel frattempo inizia la rimonta del vincitore della sprint race di ieri Frederik Vesti, che ha avuto problemi in griglia di partenza.
Il danese prima sorpassa Calan Williams in ripartenza, e poi al 7° giro riesce a sopravanzare anche Clément Novalak.
All’ottava tornata iniziano i valzer dei pit-stop; i primi a fermarsi sono Daruvala, Iwasa e Cem Bolukbasi, seguito poi da Clément Novalak, che però non rientra per il pit-stop di routine ma per dei problemi tecnici. Il francese riesce a ripartire, ma esce doppiato. La sua corsa finirà poi pochi giri dopo col ritiro.
Al 9° giro continua l’esodo verso i box, si fermano infatti Hauger, Verschoor, Hughes, Lawson, Nissany e Fittipaldi. Tutti gli altri invece restano fuori, Juri Vips incluso. L’estone rientra poi al giro successivo e viene seguito da Sargeant, Doohan e Drugovich. Gli unici che quindi devono effettuare ancora la sosta sono Armstrong, Vesti, Pourchaire, Boschung e Calan Williams. Vesti e Williams rimangono fuori, mentre Armstrong e Pourchaire rientrano all’11° giro.
Il valzer dei pit ribalta completamente la situazione: infatti Armstrong riesce ad uscire davanti a Vips, che durante la sua sosta ha avuto problemi. Juri però non si fa impensierire ed alla fine dell’undicesima tornata sorpassa il suo compagno di squadra, riprendendosi la leadership virtuale, in quanto Williams e Boschung (che sono i primi 2), non hanno ancora effettuato la sosta ai box.
La seconda safety car
SAFETY CAR DI NUOVO IN PISTA!
Al giro 12 viene richiamata in pista la safety car. La causa è un contatto tra Cem Bolukbasi e Roy Nissany, che conclude la gara di entrambi.
Boschung approfitta dell’entrata in pista della vettura di sicurezza per effettuare la propria sosta, e non rientrare troppo indietro rispetto a tutti gli altri. Lo svizzero infatti rientra 11°.
La caotica ripartenza
La ripartenza è davvero caotica. I contatti sono tantissimi, sia nelle retrovie, che davanti.
Nelle retrovie vengono a contatto Pourchaire e Boschung, ed anche Iwasa e Hughes. Ala danneggiata per Pourchaire ed Iwasa, che devono quindi rientrare ai box.
Alla staccata di curva 1 contatto tra i 2 Hitech Vips ed Armstrong. Per fortuna entrambi riescono a proseguire indenni, Marcus però perde moltissime posizioni e subisce anche dei problemi alla monoposto.
Non è finita però, perché a curva 2 avviene un contatto tra Doohan e Lawson. Foratura e gara rovinata per il neozelandese della Carlin.
A causa dei molteplici contatti alla ripartenza viene esposta la virtual safety car, che però dura poco. Prima della ripartenza intanto avviene un cambiamento: vengono tolti i giri rimanenti e viene esposto un timer. Sarà quindi una gara a tempo. Si adottò la stessa decisione nella gara di Formula 1 a Monaco di quest’anno.
Arriva la ripartenza della VSC, Williams (che non si è ancora fermato ai box) è ancora il leader, ma la sua leadership dura fino a curva 2, in cui blocca e va lungo. Calan riparte poi penultimo.
A 9 minuti e 40 dalla fine arriva la penalità per Doohan: sono 5 i secondi inflitti all’australiano, che ha causato il contatto con Lawson. Arriva anche la bandiera nera con disco arancione per Calan Williams. Il pilota della Trident deve rientrare immediatamente ai box a causa di un problema tecnico, che può risultare pericoloso sia per lui, che per gli altri piloti in pista.
COLPO DI SCENA!
JURI VIPS VA A MURO! L’estone va a sbattere all’entrata della curva del castello, mentre si trovava in una comoda leadership. Macchina distrutta e gara finita per Vips, che commette un errore che gli costa carissimo.

La safety car è di nuovo in pista, e Dennis Hauger è leader della gara, seguito da Sargeant e da Felipe Drugovich, che in caso di podio aumenterebbe sempre di più il suo distacco da Pourchaire, che nel frattempo è 12° ed anche sotto investigazione.
Il timer arriva a 0, la safety car è ancora in pista, ma viene ordinato il suo rientro. Sarà quindi questo l’ultimo giro di gara, che termina così, con Hauger vincitore, Sargeant 2° e Drugovich 3°. Chiudono la top 5 Daruvala e Doohan, che a causa della penalità però scivola al di fuori della top 10. 5° posto che va quindi a Verschoor.
Classifica finale
Ecco la classifica finale della Feature Race:
