Fine stagione 2022: Vettel sul suo imminente ritiro dalla F1
27 Ottobre 2022A tre gare dalla fine del 2022, il quattro volte campione del mondo parla del suo addio alla Formula 1 e della sua curiosità per il futuro .
Mentre si avvicina la fine di questo campionato mondiale anche la carriera di Sebastian Vettel in Formula 1 si avvia alla sua conclusione. Un ritiro annunciato quest’anno che a tutti è parso troppo improvviso e chiaramente segnato da scelte personali profonde. Ed ora, a tre gare dal punto di arrivo di questo viaggio, Vettel si trova a fare i conti con la sua scelta nel bene e nel male.
Queste le sue parole a motorsport.com sul suo ormai prossimo addio.
“Sta diventando un po’ più reale. A Suzuka, ero un po’ triste dopo le qualifiche, mentre la domenica è stata altalenante, con emozioni contrastanti perché la gara era così diversa. È un posto speciale e mi mancherà,” ha detto Vettel prima del Gran Premio di Austin.
“Non so come sarà Abu Dhabi. Ovviamente, dal punto di vista dei risultati non credo che ci aspettiamo miracoli all’improvviso, ma tendo anche a guardare al futuro.
“Sono entusiasta di quello che sta arrivando, non è che ora odio completamente la Formula 1 e sono felice di uscirne, ma ovviamente ho preso la decisione e non vedo l’ora di vedere cosa succederà.”
Le parole di Ralf Schumacher sul ritiro di Vettel
Nei giorni scorsi Ralf Schumacher si è espresso sul ritiro di Sebastian Vettel a fine 2022. Secondo l’ex pilota, se Vettel dovesse prendere nuovamente una decisione sul suo futuro adesso, non sarebbe la stessa annunciata alla vigilia del Gran Premio di Ungheria. Secondo Schumacher, infatti, i recenti piazzamenti a punti, ovvero, P8 a Singapore, P6 in Giappone e P7 nel GP degli Stati Uniti, avrebbero potuto convincere Sebastian a rimanere almeno per un altro anno in F1.
“Era molto euforico nel team radio dopo la gara, il che dimostra quanto ancora gli piaccia correre,” ha detto Ralf dopo Austin.
“Quando ha preso la decisione di ritirarsi, le cose non andavano affatto bene alla Aston Martin. Nelle ultime gare e anche ad Austin, è stato assolutamente competitivo e ha segnato molti punti.
“Si sta davvero divertendo in macchina al momento. Se dovesse prendere una decisione sul suo futuro oggi, direi che non sarebbe la stessa.
“Se le cose a inizio della stagione fossero andate come ora, sono abbastanza sicuro che non avrebbe smesso”.
L’ultimo saluto
Sicuramente Vettel ha molto apprezzato l’ultimo giro con il sorpasso a curva sedici su Kevin Magnussen, come è emerso nel team radio post gara. Una soddisfazione e un’adrenalina che il vecchio leone ha rispolverato dopo periodi insoddisfacenti.
Ma il suo desiderio di sapere cosa c’è dopo la Formula 1 rende la sua volontà di abbandonarla inamovibile. Una realtà che il tedesco non avrebbe mai lasciato se non ne fosse stato certo. E mentre c’è chi vede la sua euforia a fine gara come un rimpianto, i tifosi di Vettel non possono che ringraziare per la recente competitività della Aston Martin. Una competitività che ha permesso al campione di godere ancora delle sensazioni che solo lo sport sa dare.
Le emozioni vissute dal trentacinquenne prima a Suzuka e poi a Austin rappresentano il bel saluto, l’ultimo ruggito, di Vettel a questo mondo di corse. Una sensazione familiare e, allo stesso tempo, elettrizzante, che mancherà al pilota e a chi, come noi, ha avuto il privilegio di seguire la carriera di Sebastian Vettel.