FE | Test Valencia giorno 4: comanda prima Vergne, poi Gunther
16 Dicembre 2022Si conclude il quarto giorno di test a Valencia. A comandare la sessione mattutina è JEV sulla DS, che fa segnare un nuovo record della pista con un 1:25.248, battuto dall’1:25.127 di Maximilian Gunther al pomeriggio. Schianto pesante per Sébastien Buemi durante la mattinata.
Sessione del mattino
La prima sessione dell’ultimo giorno di test pre-stagionali di Formula E va al francese Jean-Eric Vergne, che con il suo 1:25.248 si prende la prima posizione, ed anche il nuovo record della pista. Per lui un giro svolto a piena potenza, con tutti i 350 kW di energia a disposizione.
2° tempo per Jake Hughes, spodestato dal grande giro di JEV ad un’ora dal termine della sessione, l’inglese della McLaren dista solo 38 millesimi dalla DS del pluricampione francese. Il rookie nativo di Birmingham precede l’altra DS del campione del mondo uscente Stoffel Vandoorne, che conclude la mattinata in terza posizione, mentre le 2 Maserati di Mortara e Gunther concludono la top 5.
Tutti i primi 10 classificati hanno completato il proprio tentativo con 350 kW di potenza, mentre dall’undicesima posizione in giù i piloti hanno girato con 300 kW. Il primo “degli altri” è il francese Norman Nato su Nissan, che ha ottenuto il 1° crono nella sessione aggiuntiva disputata nella giornata di ieri. Alle sue spalle la McLaren di René Rast, che precede la Mahindra di Rowland.
Problemi tecnici per la Andretti di Dennis, che conclude la propria mattinata da un’ora e 40 minuti dal termine a causa di una noia riscontrata dalla monoposto. Il suo ritiro causa l’uscita della bandiera rossa in pista.
Problemi anche per Sette Camara e Cassidy, che non riescono a far segnare tempo alcuno. Per il brasiliano si tratta di un possibile problema tecnico, mentre Cassidy viene bloccato ai box dalla Jaguar dopo il pesante incidente di Sébastien Buemi. La squadra inglese fornisce i propri powertrain al team Envision, ed ha fermato il neozelandese ai box per accertarsi che l’incidente del pilota svizzero non fosse dovuto ad inconvenienti tecnici di quel componente.
Il rovinoso schianto di Buemi
Ad inizio turno Sébastien Buemi va a sbattere alla 4, l’anteriore è distrutto, al box Envision ci sarà molto lavoro da fare per ripararlo, e viene esposta la bandiera rossa. Incidente spettacolare, ma anche insolito, in quanto lo svizzero sembra non aver potuto rallentare la corsa della propria monoposto, diventando quindi un passeggero in tutto e per tutto.

Dopo l’incidente, sia il team Envision, che il team Jaguar (che fornisce appunto i powertrain ad Envision), concordano una limitazione al proprio programma di test mattutino per analizzare i dati, ed accertarsi che non fossero presenti anomalie al powertrain della monoposto, bloccando quindi ai box sia Evans e Bird, che appunto Nick Cassidy.
Ecco la classifica della sessione mattutina:

La sessione pomeridiana
La sessione pomeridiana è anche l’ultima di questi test pre-stagionali di Valencia.
Nel pomeriggio svetta ancora una volta Maxi Gunther, dominante nelle prime due giornate, e che con tutti i 350 kW di potenza a disposizione fa segnare un nuovo record della pista, battendo il 25 e 2 di Vergne con un 1:25.127. Dietro di lui la DS di Vandoorne con un 25 e 236, mentre la Mahindra di Rowland conclude al 3° posto.

In foto la Porsche di Antonio Felix Da Costa.
Completano la top 5 Hughes e la Jaguar di Sam Bird, tornata in pista dopo il “fermo” mattutino per le motivazioni sopra elencate. Norman Nato stampa il 6° tempo davanti al comandante della mattinata Jean-Eric Vergne, che fa segnare il 7° crono. A concludere la top 10 sono Rast, Frijns e Mortara su Maserati.
Rispetto alla mattina, quasi tutti i piloti fanno segnare il proprio miglior tempo con 350 kW, solo 2 girano con 300, ovvero Antonio Felix Da Costa (che finisce 19°) e Mitch Evans (che finisce 15°). Il neozelandese va anche a causare una bandiera rossa nelle battute finali della sessione per via di una noia tecnica, che lo costringe a finire la propria corsa a bordo pista.
Non fa segnare ancora una volta un tempo Sergio Sette Camara, ed anche Sébastien Buemi, che dopo il pesante incidente avuto in precedenza non ha preso parte alla sessione.
L’ultimo pilota a far segnare un tempo è Sacha Fenestraz su Nissan, che con il suo 27.361 conclude in 20esima posizione davanti ai sopracitati Sette Camara e Buemi.
Ecco la classifica dell’ultima sessione di test:

Amante dei motori e del ciclismo, soprattutto su sterrato e Pietre. La Parigi-Roubaix e la 500 miglia di Indianapolis un mantra