WEC | Ecco la line-up di Alpine per il 2023
8 Febbraio 2023Alpine torna a correre in LMP2, e lo farà con l’Oreca 07-Gibson ribattezzata A470 per l’occasione. Confermati Negrão e Vaxivière.
Dopo due anni passati a competere per la vetta nella categoria Hypercar, utili soprattutto a capire come affrontare al meglio la stagione 2024 quando debutterà la vettura LMDh, Alpine fa un passo indietro, schierandosi in LMP2.
La casa francese porterà in pista due Oreca 07-Gibson, ribattezzate A470 per l’occasione, con i numeri #35 e #36 sulla livrea e anche quest’anno gestite dal Team Signatech.
Alpine metterà al volante i confermati André Negrão e Matthieu Vaxivière, al fianco di due veterani come Memo Rojas e Julien Canal.
A completare la line-up ci saranno due giovani primesse del motorsport: Olli Caldwell e Charles Milesi.
Per essere più specifici, la #35 sarà affidata al trio Negrão-Rojas-Caldwell, mentre la #36 verrà condotta da Vaxivière-Canal-Milesi.
A capitanare il progetto LMP2 2023 saranno ovviamente i due “superstiti” della line-up Hypercar 2022, con Nicolas Lapierre che, invece, ha scelto di fare un passo indietro per concentrarsi sul suo team Cool Racing e sul progetto LMDh.
Le dichiarazioni di Matthieu Vaxivière
“Alpine è come la mia seconda famiglia, quindi sono felice di continuare la nostra avventura.” ha affermato Matthieu Vaxivière.
“Sappiamo che questo è un anno di transizione, con il ritorno a una categoria che conosciamo bene nonostante tutti i cambiamenti avvenuti negli ultimi anni”.
“Sarà una grande sfida, ma faremo tutto il possibile per vincere preparandoci per il futuro. Non vedo l’ora di lavorare con Charles, un talento estremamente veloce che ho visto crescere con la vettura gemella lo scorso anno”.
“Sono anche entusiasta di tornare con Julien, uno dei migliori piloti Silver del settore con la sua grande esperienza in LMP2. Guardo a questa stagione con fiducia, perché sono sicuro che il nostro trio avrà un’ottima chimica e l’ambizione necessaria per vincere gare, Le Mans e il titolo.” ha aggiunto il francese.

Le parole di André Negrão
Negrão gli fa eco: “Dopo due anni nella categoria Hypercar, sono felice di tornare in LMP2 per iniziare la mia sesta stagione con Alpine”.
“Voglio ringraziare Alpine, Signatech e Philippe Sinault per la loro fiducia. La battaglia sarà dura.”
“Quest’anno ci confronteremo con tante auto competitive e grandi squadre. Tuttavia, credo che abbiamo una buona possibilità per dimostrare a tutti che Alpine è tornata a competere per il titolo”.
“Con i miei due nuovi compagni di squadra, siamo pronti a dare il massimo in questa stagione e non vediamo l’ora di partecipare alla 1000 Miglia di Sebring”.

Il talento di Olli Caldwell
Sarà invece un’esperienza completamente nuova e stimolante per Olli Caldwell che, dopo aver prtecipato alla FIA F2, potrà approfittare dell’occasione concessagli dalla Alpine Academy.
“Sono davvero entusiasta di unirmi all’Alpine per il FIA WEC 2023. Si tratta di un grande cambiamento per la mia carriera, ma non vedo l’ora di affrontare una nuova sfida, conoscendo il programma di Alpine, e di continuare a sviluppare il mio rapporto con il marchio.” ha dichiarato.
“Non vedo l’ora di scendere in pista per la prima gara a Sebring, e correre su nuovi circuiti come Fuji e Le Mans sarà per me una vera emozione”.
“Vorrei ringraziare tutti i collaboratori di Alpine per questa opportunità, sono sicuro che insieme ai miei nuovi compagni di squadra potremo spingere per ottenere grandi risultati”.

Charles Milesi: un nome per il futuro
Oltre a Caldwell, un nome da tenere d’occhio per il futuro futura è sicuramente quello di Charles Milesi, ragazzo appena ventunenne che ha saputo mettersi in luce proprio in LMP2 nelle ultime due stagioni.
“Sono davvero felice di continuare il mio viaggio con Signatech e di far parte della famiglia Alpine quest’anno. Non avrei potuto sperare di meglio che diventare il pilota di un Costruttore e di un team francese a soli 21 anni.” ha ammesso Milesi.
“È un’opportunità unica e ne sono entusiasta, soprattutto perché il team sta facendo di tutto per assicurarci buone prestazioni con le due vetture iscritte. Nel mio primo anno penso che con Matthieu e Julien potremo ottenere degli ottimi risultati e non vedo l’ora che inizi la stagione per vedere cosa possiamo fare insieme”.

Memo Rojas e Julien Canal, esperienza a servizio del team
Le “spalle” su cui potranno contare i giovani del team, sono infine Rojas e Canal, che non mancano certo di esperienza e talento.
“Attendo con ansia la stagione 2023, ho corso contro questa squadra per molti anni e unirmi a loro è un grande onore.” ha riferito Canal.
“Conoscevo già Philippe Sinault e ho avuto modo di conoscere l’intera struttura tecnica. Sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla professionalità, dallo spirito di squadra e dalla coesione di tutti i membri del team”.
“È anche il mio ritorno nel FIA WEC dopo il titolo del 2017. Conosco la vettura, Matthieu è un caro amico e mi sono trovato subito bene con Charles. Quest’anno non sarà facile, ci confronteremo con squadre che hanno già vinto i titoli del WEC e dell’ELMS, ma siamo determinati a lottare per ottenere il maggior numero possibile di vittorie in gara e il campionato”.
Anche Rojas è parso determinato e carico per il via della stagione: “Sono entusiasta di unirmi all’Alpine per la mia prima stagione nel WEC. Ho avuto la fortuna di avere successo nell’ELMS, ma il mio obiettivo principale è quello di vincere Le Mans”.
“Da quando sono arrivato in Europa dopo quattro titoli IMSA, il mio obiettivo è stato quello di vincere la tripla corona delle gare endurance: Sebring, Daytona e Le Mans, e questa è l’unica che mi manca”.
“L’ingresso in Alpine mi colloca in uno dei top team e lotterò al loro fianco per cercare di raggiungere questo obiettivo. Sono estremamente grato di avere dei compagni di squadra così talentuosi, con André, uno dei migliori piloti endurance, e Olli, una delle giovani prospettive più promettenti”.
“Sono sicuro che formeremo una squadra forte con l’esperienza di André e la gioventù di Olli, ma anche con Matthieu, Julien e Charles sulla #36”.
“Si crea un ottimo ambiente di lavoro con una sana emulazione per spingerci a dare il massimo. Sono impaziente di iniziare la stagione e vorrei ringraziare Philippe Sinault per la sua fiducia. Farò di tutto per raggiungere i nostri obiettivi!”.


Le parole del Team Principal, Philippe Sinault
Philippe Sinault, Team Principal, ha dichirato: “Siamo gente del motorsport e per Alpine era impensabile non partecipare alle celebrazioni del Centenario della 24 ore di Le Mans. Volevamo assolutamente esserci, perché la competizione è nel nostro sangue e nel nostro DNA, e ci permette anche di metterci in regola con la maggior parte dello staff tecnico che affronterà la sfida che ci attende nel 2024”.
“Prima di iniziare lo sviluppo del nostro futuro prototipo LMDh, la nostra sfida di quest’inverno è stata quella di comprendere appieno la stagione e le sfide che dovremo affrontare in LMP2”.
“Abbiamo dovuto mettere insieme due formazioni di piloti, omogenee e coerenti, tenendo conto delle regole specifiche della LMP2, in particolare con un pilota Silver su ogni vettura”.
“Siamo orgogliosi del nostro trio che mescola piloti esperti con grandi potenzialità. Tutti conoscono le qualità e le capacità di Mattiheu, André e Charles, mentre l’ezperienza di Julien parla da sola, così come i precedenti di Memo. Siamo inoltre pienamente impegnati a guidare Olli in una transizione di successo verso l’endurance, come abbiamo fatto con André e molti altri in passato”.
“Siamo inoltre lieti di dare il benvenuto nel team a Reshad De Gerus come pilota di riserva per la stagione 2023. È uno di talento, le cui prestazioni in ELMS saranno seguite da vicino quest’ anno”.
“In definitiva, la LMP2 è una categoria che si è evoluta enormemente nei nostri due anni di assenza, con una completa ridefinizione del quadro normativo tecnico su aerodinamica, motori e pneumatici”.
“Ci aspetta una griglia super con un livello di competizione incredibile, ma non vediamo l’ora di affrontare la sfida e di arrivare a Sebring!”.
