F2 | Gran Premio Dell’Arabia Saudita: Race Preview
16 Marzo 2023Ritorna la Formula 2, e dopo il weekend del Bahrain l’obiettivo a Jeddah è uno solo: battere Theo Pourchaire. Chi ci riuscirà? Ecco la race preview del Gran Premio Dell’Arabia Saudita.
Dopo un fine settimana d’apertura all’insegna di Theo Pourchaire, è partita ufficialmente la caccia all’uomo. A Jeddah riusciranno a dare filo da torcere al francese? Arriveranno nuove sorprese, o altre conferme?
Il circuito

Il circuito cittadino arabico ha una lunghezza di 6175 metri, ed è uno dei tracciati più lunghi di tutto il calendario. Le curve sono ben 27, e le velocità toccate sono altissime. Il primo settore rappresenta la parte più guidata del circuito, in cui non è ammesso il minimo errore in quanto i muri sono dietro l’angolo. Le zone DRS disponibili sono 3, ed i punti di sorpasso di certo non mancano. Occhio soprattutto a curva 13 e la sezione tra la 17 e la 20. Anche curva 27 può rappresentare un buon punto di sorpasso, e nel corso di questi 2 anni si è vista non poca azione in questa specifica sezione del tracciato.
Cosa ci si può aspettare?
Dopo il Bahrain, il favorito assoluto è uno ed uno solo: Theo Pourchaire. Colui che ha dominato in lungo e in largo, con anche qualche sorpasso degno di nota durante la sprint race del sabato, a Jeddah può riconfermarsi e dare già un grande segnale al campionato.

Da tenere d’occhio anche il suo compagno di squadra Victor Martins, autore di un’ottima performance nelle qualifiche del venerdì, ma che ha dovuto tirare subito i remi in barca alla domenica dopo un contatto al primo giro. In Arabia Saudita la coppia ART è l’osservata speciale, e dovrà dimostrare tanto se vuole rimanere in linea alle aspettative generali.
Occhi puntati anche sulla coppia Campos, formata da Ralph Boschung e Kush Maini. Lo svizzero è riuscito ad ottenere la prima vittoria in carriera in Formula 2, e correrà la gara numero 100 nel campionato cadetto in carriera a Jeddah, mentre l’indiano Maini ha dimostrato ottime cose, sfiorando il podio nella feature race alla domenica con un 4° posto.

Da non dimenticare ovviamente Zane Maloney. Il pilota barbadiano di casa Carlin e del vivaio Red Bull ha stupito tutti, portandosi a casa il podio nel deserto del Sakhir partendo dalle ultime posizioni, con un ritmo pazzesco nelle ultime battute della gara. Il potenziale è tanto, ed i presupposti per sorprendere ancora una volta ci sono tutti.

Chi invece arriva in Arabia Saudita per dimenticare un passato travagliato è la Prema, che in Bahrain non ha di certo brillato. L’esordio non è stato dei migliori e bisogna subito voltare pagina. Il team vicentino non ha raccolto punto alcuno nelle 2 gare del Sakhir e si trova all’ultimo posto della classifica a squadre. Un buon risultato questo weekend potrà cancellare questa partenza a singhiozzo.

Menzione d’onore anche per Arthur Leclerc e Jack Doohan; il monegasco ha dimostrato doti da lottatore puro, miste però ad alcuni errori. Dopo aver perso un possibile podio nella prima sprint race dell’anno per una penalità, a Jeddah riuscirà ad avere la sua rivincita?
Per Doohan invece il discorso è diverso; l’inizio di stagione è stato a dir poco disastroso, ed in questo settimana, così come Prema, dovrà invertire la rotta e cancellare questo 0 ingombrante. Imperativo cambiare volto.
Gli orari del weekend
Venerdì 17 marzo
Prove libere: 11:55-12:40
Qualifiche: 16:00-16:30
Sabato 18 marzo
Sprint Race: 16:10-16:55
Domenica 19 marzo
Feature Race: 14:15-15:15