Wolff vuole una Mercedes vincente, anche se simile a Red Bull
19 Marzo 2023A seguito delle qualifiche di Jeddah, Toto Wolff ha dichiarato che i cambiamenti in atto in Mercedes, dopo aver ammesso il fallimento del progetto zero-sidepod, stanno funzionando. Il Team Principal ha anche espresso il desiderio di tornare vincenti il prima possibile, anche se questo significasse sviluppare una monoposto di chiaro orientamento Red Bull.
Il concetto zero-sidepod elaborato sulla Mercedes 2022 è stato estremizzato dagli ingegneri sulla W14 di quest’anno, segno di quanto il team credesse nell’idea. Ma poco è bastato per capire che quella filosofia progettuale non fosse la strada giusta da seguire. Dopo dei test difficili e una prima gara lontana dai primi, Toto Wolff ha dichiarato pubblicamente che il progetto ideato da Mercedes fosse sbagliato.
Passi avanti per Mercedes
Le parole del Team Principal della squadra più vittoriosa dell’era turbo-ibrida della F1 hanno senza dubbio scosso, ma anche chiarito ancor di più la mentalità del Team di Brackley: Mercedes vuole tornare a vincere ad ogni costo e non teme di riconoscere e correggere il proprio errore. L’ammissione di responsabilità non ha significato resa per Mercedes ma ripartenza e tanto impegno per migliorare l’odierna performance. Nonostante, a causa del budget cap, i cambiamenti che si possono effettuare nel corso dell’anno siano limitati, il lavoro di Mercedes sarà indirizzato a modificare il funzionamento dell’aerodinamica e della carrozzeria.
Per queste modifiche ci vorrà tempo ma, nel mentre, Toto Wolff crede che aver capito l’errore abbia permesso di osservare le proprie debolezze sotto un altro punto di vista, comportando un cambio di approccio che sta già mostrando i suoi benefici sulla pista di Jeddah.
“Sono grandi passi avanti in termini di prestazioni rispetto a dove siamo anche adesso”, ha spiegato Wolff. “Il tipo di guadagni che stanno arrivando, nella nostra ricerca e sviluppo e nell’aerodinamica, sono molto più grandi di quelli che abbiamo avuto da molto tempo.
“Quindi abbiamo sbloccato un certo potenziale perché ora stiamo semplicemente guardando le cose da diverse angolazioni. Abbiamo una prospettiva diversa, grazie a quanto abbiamo appreso dai test e dalla gara del Bahrain.
“Non c’è stato alcun passo indietro. Anzi, ci sono stati subito due passi avanti”.
Per quanto riguarda le modifiche che subirà la Mercedes 2023, queste non sembrano relative solo alle pance ma a buona parte della monoposto.
“Sono tutte le superfici aerodinamiche che sono visibili, dal leading edge fino al diffusore e alla beam wing”, ha affermato.
“Ci sono enormi quantità sul fondo, ovviamente con un’auto a effetto suolo, e poi ci sono molte altre cose architettoniche che sono necessarie per fare le cose in modo più efficiente.
“Quindi è letteralmente l’auto che viene capovolta al momento e c’è molta bontà che vediamo.”
Simile a Red Bull?
Quella che Toto Wolff si aspetta di vedere è quindi una seconda versione della W14, molto diversa da quella di questo inizio anno. Il desiderio di Mercedes è ovviamente lottare per la vittoria e per fare ciò occorrerà ricongiungersi ai Red Bull davanti. Sarà, perciò, necessario un cambiamento profondo della vettura che Toto non esclude potrà assomigliare, nel prossimo futuro, alla Red Bull.
“Non abbiamo alcun dogmatismo su come dovrebbe essere l’auto”, ha detto Wolff dopo le qualifiche per il Gran Premio dell’Arabia Saudita.
“Deve solo essere l’auto da corsa più veloce possibile. Se sembra una Red Bull … non mi interessa. Deve solo essere veloce.
“Non avrò vergogna se è veloce”, ha aggiunto.
Podio per Mercedes al GP di Jeddah?
Benché il lavoro da fare sia molto i miglioramenti di cui parla Toto sembrano cominciare ad essere visibili già da questo secondo Gran Premio. Nelle qualifiche di Jeddah, un Hamilton in difficoltà, e non a suo agio con la vettura, ha fatto brillare ancora di più l’ottima prestazione di Russell. George, che ha mostrato una buona forma chiudendo quarto, ha, infatti, commentato quanto la vettura fosse divertente da guidare. Grazie alla penalità di Leclerc, Russell partirà terzo e potrà puntare al podio, secondo Wolff.

“Non escludo che Verstappen, pur partendo 15°, possa insidiarci, per la velocità che ha dimostrato. Di sicuro, abbiamo l’occasione per salire sul podio. Problemi di Hamilton? Dobbiamo indagare sull’assetto della macchina” ha concluso il Team Principal austriaco.
Max Verstappen rappresenta una seria minaccia anche dalla posizione arretrata dalla quale partirà, ma quella di Jeddah sembra essere la chance che Mercedes stava aspettando.