WEC | Mercato piloti: Frijns e Marciello in Hypercar?
3 Agosto 2023L’avvicinarsi della stagione 2024 alimenta il mercato piloti: questa volta a finire sotto la lente d’ingrandimento sono Frijns e Marciello.
Come in ogni sport che si rispetti, anche nel motorsport, le pause estive sono spesso foriere di voci di mercato, che contribuiscono ad alimentare la curiosità dei fan di tutto il mondo che sognano di vedere i propri piloti preferiti al volante di vetture da sogno.
In un tale turbinio di notizie, specie a causa della grande crescita di cui sta godendo, il Campionato WEC si trova sotto le luci dei riflettori, tenendo alta l’attenzione dei media su tutte le novità e i rumor di mercato.
A tenere banco, negli ultimi giorni, ci ha pensato Lamborghini, che dopo aver presentato la vettura LMDh che avrà il compito di portare in pista la Casa del Toro, ha comunicato solamente quattro dei sei piloti che andranno a comporre la line-up per il 2024, lasciando spazio ad un susseguirsi di ipotesi per i restanti due sedili.
Come comunicato da Giorgio Sanna, Capo del Motorsport di Lamborghini Squadra Corse, gli equipaggi saranno suddivisi tra Mondiale e IMSA, specificando che i due nomi mancanti verranno attinti dal mercato, e non da chi fa già parte del roster di Sant’Agata Bolognese.
Ad aggiungersi ai già confermati Mirko Bortolotti, Andrea Caldarelli, Daniil Kvyat e Romain Grosjean, saranno dunque due piloti esterni al gruppo Lamborghini, al quale avranno il compito di fornire velocità e costanza di rendimento.
Tali necessità, unite al desiderio di un futuro con i prototipi dello stesso pilota, potrebbero vedere il proprio coronamento nel nome di Raffele Marciello.

Un sedile in Lamborghini?
Il driver italo-svizzero, laureatosi Campione del GT World Chllenge Endurance Europe nel 2022, non ha mai fatto segreto delle sue volontà, affermando che avrebbe concluso la stagione 2023 al volante della Mercedes dell’Akkodis ASP Team, per poi puntare ad un 2024 alla guida di un prototipo.
L’obiettivo di “Lello” sarebbe quindi quello di prendere parte al FIA World Endurance Championship e alla leggendaria 24h di Le Mans, lasciando comunque aperta la porta all’IMSA.
Stando a quanto si vocifera, i lavori per trovare un sedile disponibile sarebbero già partiti da diverso tempo, e le stesse voci vedrebbero in Lamborghini l’ approdo perfetto per un pilota del calibro di Marciello.
L’ipotesi BMW
Malgrado al pari del “Toro” siano state avanzate ipotesi anche per quanto riguarda un sedile in BMW, la destinazione bavarese sembra essere più complicata, in quanto due M Hybrid V8 sono già presenti nel Campionato nord americano, mentre la successiva coppia verrà gestita nel WEC dal team WRT.
La rosa dei piloti a disposizione di BMW M Motorsport, è infatti piuttosto corposa, potendo contare anche su diversi prospetti futuri quali Max Hesse, Dan Harper e Neil Verhagen, senza dimenticare Dries Vanthoor e Charles Weerts provenienti dalla realtà di WRT.
Stando così le cose, al netto di eventuali sorprese dell’ultimo minuto, “Lello” si troverebbe quindi la strada sbarrata da una notevole concorrenza, almeno sul fronte tedesco.
Discorso diverso, invece, per quanto riguarda Lamborghini.
La Casa emiliana consentirebbe infatti a Marciello di mettersi alla prova con una realtà più ristretta, senza tralasciare la possibilità di mantenersi in orbita GT, a prescindere dal Campionato in cui verrebbe schierato.
Dal prossimo anno, infatti, le GT3 saranno presenti sia nell’IMSA che nel WEC, oltre al GTWC e ad altri importanti eventi endurance come il Nurburgring, dove tanto il pilota quanto il Marchio avranno interesse ad essere presenti.
Attualmente, tuttavia, per conoscere il futuro di “Lello” si dovrà aspettare presumibilmente fino a metà novembre, data in cui si chiuderà la GT World Cup a Macao.

Robin Frijns pronto per il grande salto
Ciononostante, l’ipotesi Lamborghini rimane la più plausibile, considerato anche il fatto che BMW ha accolto fra i suoi piloti ufficiali l’olandese Robin Frijns, che contribuirà allo sviluppo della vettura LMDh in ottica 2024.
Il 31enne, dopo aver abbandonato Audi Sport, ha proseguito quest’anno i suoi impegni nel WEC al volante della LMP2 del team WRT, sperando in un possibile pssaggio al marchio BMW.
Come noto, infatti, la squadra capeggiata da Vincent Vosse è quella scelta da BMW per la gestione delle sue vetture nel FIA WEC, con la quale si è aperto un collegamento naturale.
Frijns diventa così il 22º pilota ufficiale di BMW M Motorsport andando ad aggiungersi ad una serie di colleghi ex-Audi come René Rast, i quali, dopo aver conosciuto la scelta della Casa dei quattro anelli di concentrarsi sulla Formula 1 anziché sul Campionato WEC, hanno deciso di percorrere un’altra strada.
Con Robin Frijns, BMW occupa quindi un’altra casella fra quelle disponibili tra GT e prototipi, allontanando ancora di più le voci riguardanti un possibile approdo di Raffaele Marciello alla corte bavarese.
Con l’avvicinarsi delle ultime due gare del Mondiale endurance, si avranno man mano ulteriori informazioni, con la speranza di vedere entrambi i piloti al volante delle vetture Hypercar che tanto riescono a far emozionare i tifosi di tutto il globo.
