Rosberg su Stroll: “Deve tornare ai ritmi di inizio anno”
1 Ottobre 2023Secondo il tedesco, se il canadese non si riavvicinasse alle prestazioni di Alonso, l’Aston Martin dovrebbe valutare un cambio di line-up.
Dal GP dell’Austria qualcosa è cambiato in casa Aston Martin. Fatta eccezione per la gara a Zandvoort, che era comunque una pista favorevole alle caratteristiche della AMR23, le prestazioni delle “verdone” hanno subito una pesante involuzione, che ha fatto scivolare sia Alonso che lo stesso team al 4° posto nelle due classifiche. Nemmeno Singapore, indicata a inizio anno come una delle occasioni più ghiotte per ottenere la “33” (33° vittoria in carriera del #14), è riuscita a risollevare le sorti della squadra guidata da Krack.
E ora l’Aston Martin deve guardarsi le spalle nel costruttori. Infatti, la McLaren, che invece dal weekend di Spielberg è tornata a impensierire i top team, si sta avvicinando prepotentemente alla compagine di Silverstone. I punti di distacco non sono pochi, ma tutto è ancora aperto. Proprio Norris, dopo il GP del Giappone, ha dichiarato che la scuderia papaya è avvantaggiata rispetto alle altre perché può giocare a “due punte”, cioè può contare su tutti e due i piloti, che spesso si trovano entrambi nelle posizioni di vertice.
Il #4 si riferiva al fatto che nel team di Krack il distacco tra i due piloti è troppo ampio e che quindi, date le posizioni in cui navigano le AMR23, solo Alonso riesce a segnare punti con costanza. Su questo argomento ha espresso la sua opinione Nico Rosberg. Secondo il tedesco, Stroll, la cui ultima top10 è stata centrata a Spa, dovrebbe tornare ai ritmi di inizio anno se vuole rimanere in F1. Se il #18 non riuscisse a riavvicinarsi al compagno di squadra, per il 38enne non sarebbe da escludere un cambio di line-up in Aston Martin.
Ecco le dichiarazioni del campione del mondo 2016: “È fondamentale andare a punti in modo coerente. Non sono proprio sicuro di cosa sia successo a Lance Stroll perché è un pilota molto valido e ha dimostrato all’inizio della stagione che può stare vicino ad Alonso. È davvero in una fase difficile ora, ma penso che a lungo termine l’Aston non possa davvero permettersi di avere un pilota così lontano.”
“Quindi, o Lance torna dove può e dovrebbe essere, oppure dovranno iniziare a pensare a cambiare le cose lì con il secondo pilota. Fernando ha bisogno di essere spinto. Il lavoro di messa a punto è molto migliore quando ci sono due piloti al volante, ha una dinamica completamente diversa. Per questo motivo è molto importante avere due piloti che siano molto veloci.”
Seguici sui social!
Sei un grande appassionato del Motorsport? Vuoi seguire tutte le news? Bene! Seguici sui nostri canali Instagram e Telegram! Mi raccomando, se ritieni interessanti i nostri articoli, condividili con chi vuoi. Buon proseguimento di lettura sul nostro sito!
