F1 | Horner: “Il successo di Red Bull è impareggiabile”

F1 | Horner: “Il successo di Red Bull è impareggiabile”

6 Ottobre 2023 0 Di Daniele Visentin

Il team principal di Red Bull Christian Horner crede che il successo raggiunto dalla squadra austriaca sia inarrivabile negli anni a venire.

Festeggiamenti Red Bull dopo aver vinto il campionato costruttori a suzuka.

Durante questa stagione, Gran Premio di Singapore a parte, abbiamo visto una sola forza in campo capace di lottare per il mondiale, Red Bull. La squadra austriaca fino al GP di Suzuka ha collezionato la bellezza di 15 vittorie su 16 gare disputate. 13 di queste ottenute da Max Verstappen che ha frantumato il record di 9 vittorie consecutive di Sebastian Vettel con la 10a di fila conquistata a Monza. Ora l’olandese deve solo concretizzare matematicamente il mondiale, pratica archiviabile già dalla Sprint Race del sabato in Qatar.

La RB19 costruita da Adrian Newey e soci si è mostrata praticamente invincibile, con i suoi punti di forza soprattutto nel passo gara e nel degrado gomma, situazioni in cui la monoposto Red Bull sembra una vettura di una categoria superiore rispetto alle contendenti. Una situazione talmente dominante per il team austriaco che non crede di poter replicare ciò che ha fatto in questa stagione.

“Ripetere una stagione come questa sarebbe un sogno, ma credo che fare meglio di quello che stiamo facendo sia impossibile”, ha detto Horner ai media.

“La Formula 1 è un business che si muove molto velocemente, basta vedere con che velocità salgono e scendono i vari team. E Singapore dimostra che non possiamo sederci sugli allori e che dobbiamo continuare a spingerci oltre i nostri limiti.”

Regolamenti stabili hanno agevolato lo sviluppo della RB19

Red Bull ha avuto una grande stagione anche l’anno scorso, anche se è stata battuta da Ferrari in 4 occasioni e da Mercedes in Brasile. Inoltre durante le gare non si vedeva spesso uno strapotere simile alla stagione corrente, dando vita a gare più incerte.

Horner ha negato una possibile involuzione delle altre squadre, ma ha invece elogiato il lavoro fatto da Red Bull sulla loro monoposto.

“Il team ha fatto un ottimo lavoro sviluppando in modo efficiente la vettura e riducendone il peso. L’intera squadra ha fatto degli sforzi incredibili per mantenere altissime le prestazioni in moltissimi circuiti in cui abbiamo corso.”

Come molti pensavano dopo Singapore, la TD018 non ha per nulla influito sulle prestazioni della monoposto austriaca, risultando ancora una volta la prima forza in campo per distacco in Giappone, rispedendo al mittente ogni dubbio.

In questa era di vetture ad effetto suolo è presumibile assistere ad una Red Bull quasi sempre favorita per il mondiale, e dal 2026, se le parole di Helmut Marko dovessero risultare vere, il nuovo motore Ford-RBPT dovrebbe sbaragliare la concorrenza. Questa possibilità se si dovesse concretizzare sarebbe devastante per lo spettacolo perchè dal prossimo cambio regolamenti la power unit tornerà ad essere una parte su cui si baserà l’intero progetto dell’auto dato che lo sviluppo aerodinamico verrà limitato drasticamente dalla FIA.

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