Le dichiarazioni Ferrari col sogno Singapore-bis
29 Ottobre 2023Nessuno avrebbe immaginato le Ferrari 1-2 in griglia di partenza, sopratutto dopo i deludenti risultati in FP3 (anche se il giro veloce è stato rallentato dal traffico) e il rischio taglio nel Q2. Invece la F1 ha regalato un altro risultato inaspettato in qualifica con le Red Bull solo 3° e 5°, un straordinario Ricciardo in quarta posizione e Leclerc in pole con Sainz secondo.
Le dichiarazioni dei tecnici e dei piloti Ferrari
Quarta pole stagionale e una sola vittoria, i piloti Ferrari saranno in grado di vincere? Queste le parole di Draveil (dirigente Ferrari): “Onestamente non mi sarei aspettato questo miglioramento, sarei disonesto se dicessi il contrario. Ieri [venerdì] siamo andati male, questa mattina eravamo più in forma, ma abbiamo subìto anche degli impeding.” “In gara sarà un’altra storia, ma è sempre meglio iniziare con le macchine in prima fila e non indietro. In Messico bisogna anche pensare alla temperatura dei freni e del il motore. Credo che per tutti sia stato importante il raffreddamento per cercare il limite, ma vedremo domani”.

Ha aggiunto poi Vasseur: “Sono stato più ottimista di Charles sin da stamattina. Abbiamo avuto un buon ultimo giro, ma era difficile prevedere quale sarebbe stato il risultato. Dipendeva dagli pneumatici nell’ultimo settore, ma sono sempre stato molto ottimista. Abbiamo preso dei rischi all’inizio partendo con le medie, ma diciamo che i piloti sono riusciti a mettere a punto la guida nell’ultima parte e a gestire gli pneumatici anche nelle ultime curve“.
I piloti del cavallino sono rimasti colpiti dal netto miglioramento dell’auto da un momento all’altro: “Pole? Non ci pensavo assolutamente, non me lo aspettavo”, ha infatti ammesso Leclerc. “Alla fine tutto si è allineato, abbiamo trovato velocità e adesso mi devo concentrare su domani perché va bene la pole, ma dobbiamo vincere e sarà molto difficile. Dovremo concentrarci su di noi, abbiamo avuto un buon passo per tutto il weekend. Sarà una gara difficile, vediamo come andrà. Siamo al primo posto, non so se sono stato il migliore in assoluto ma sono felice del risultato di oggi”.
Sainz, che ha avuto più difficoltà in tutto il weekend ha detto: “La sessione è stata molto strana. In realtà tutto il weekend lo è stato. D’improvviso sono migliorato di un decimo e facevo fatica a capire come mai prima andavo più lento e poi di colpo più veloce”. “E’ difficile capire anche la sensazione con gli pneumatici, erano veramente strani. Ma alla fine siamo riusciti a metterci in una buona posizione per domani. Gara? Sicuramente non siamo forti con tanto carburante, sappiamo di avere le Red Bull dietro, ma partire davanti è un bel vantaggio. Daremo il massimo”.

Considerazioni in vista della gara
Partire primo è secondo è un ottimo vantaggio, nonostante il favorito resti Verstappen, ma avere due auto contro uno può aiutare. Di certo bisogna evitare gli errori (sia in partenza che di strategia) di Austin per provare a vincere, bisogna rimanere umili perchè il segreto di questa pista è nella gestone gomme, il tallone d’Achille della vettura italiana. In Ferrari ci hanno lavorato parecchio trovando le risposte e avendo più conspevoleza dell’auto. I problemi tecnici, però, potrebbero ripresentarsi in gara e sarà molto più difficile tenere tutto nei parametri, soprattutto in una gara a duemila metri d’altezza. Per vincere ci sarà bisogno di una gara perfetta.
Forza Ferrari💪💪