Wolff furioso: “Inaccettabile che perdiamo punti in questo modo!”
7 Giugno 2021Wolff ha descritto le ultime due gare come “il periodo più duro” a partire dal 2014, anno in cui ha afferrato le redini della scuderia.
Appena sette punti in due gare, Monaco e Azerbaigian. È questa la situazione in cui versa Mercedes, squadra favorita per la lotta al titolo, che in questo momento sta attraversando uno dei periodi più nefasti della propria storia sportiva. Una situaione così drammatica non si verificava dal lontano 2012, quando le W03 guidate da Schumacher e Rosberg inanellarono una serie di risultati negativi che portarono il team di Stoccarda a classificarsi al 5° posto nel campionato costruttori, in quella che al momento rimane la peggiore stagione delle Frecce d’Argento in Formula 1.

Toto Wolff, Team Principal della scuderia tedesca, è intervenuto per fare il punto della situazione in casa Mercedes. Wolff teme che le possibilità di vincere il campionato possano diminuire se la situazione non dovesse migliorare. “Penso che ci siano molte cose che non stanno andando bene come negli ultimi anni” ha detto Wolff ai media, in un’intervista raccolta da RaceFans.net. “Non abbiamo ancora trovato il punto di forza della macchina durante le qualifiche e la gara“. Wolff, però, ha le idee chiare: “Dobbiamo ancora migliorare e voglio mettermi subito al lavoro per assicurare al team di essere in grado di competere per il campionato. Non possiamo continuare a perdere punti come abbiamo fatto a Monaco o qui. Non è accettabile per tutti noi“.

In ciascuna delle ultime due gare Mercedes ha perso punti preziosi nonostante le proprie vetture fossero in zona podio. Nel GP di Monaco Bottas ha tenuto il secondo posto fin quando un errore al pit stop lo ha costretto al ritiro. Hamilton ha invece trascorso gran parte della gara di ieri in terza posizione, prima di ereditare il secondo posto in seguito all’incidente di Verstappen. Era pronto a superare anche Perez nella ripartenza, quando è andato lungo in curva 1 dopo aver cambiato accidentalmente le impostazioni dei freni. Wolff, che ha assunto la guida del team a partire dal 2014, ha descritto le ultime gare come i momenti più “duri” che ha attraversato in Mercedes.

“A Monaco non eravamo molto performanti. Valtteri sarebbe riuscito a salire sul podio, ma un pitstop di 36 ore non è davvero un grande risultato per i nostri standard” ha detto Wolff. A Baku, poi, la W12 è stata “anonima in quasi tutte le sessioni” ha aggiunto. “Non è accettabile che non riusciamo a rendere performante la macchina dopo la partenza o dopo un pit-stop. Perdiamo secondi per portare l’auto in una buona finestra d’utilizzo: funziona, ma ci vuole troppo tempo“.