WEC | 1000 Miglia di Sebring: Doppietta Toyota, Ferrari sul podio!
18 Marzo 2023A Sebring, una Toyota perfetta ottiene una doppietta; bene Ferrari: terza. In LMP2 trionfa Jota, mentre in GTE vince Corvette Racing.
Nella splendida cornice della Florida, si è svolta la 1000 Miglia di Sebring, primo appuntamento stagionale del FIA World Endurance Championship, che ha saputo dare vita ad una gara ricca di emozioni e colpi di scena.
Hypercar
Nella categoria regina, malgrado la pole position ottenuta da Antonio Fuoco, le Ferrari 499P hanno dovuto fare i conti con un consumo gomme piuttosto elevato ed alcune penalità, oltre ad un incidente di Alessandro Pier Guidi sulla #51, lasciando spazio alle Toyota.
Vetture del Sol Levante semplicemente perfette dall’inizio alla fine, che senza sbavature hanno condotto una gara tranquilla portandosi al traguardo in solitaria, in prima e seconda posizione.
Comunque ottima prestazione per le vetture del Cavallino, che al netto dei problemi hanno dimostrato un ritmo invidiabile, specie se si considera che è la prima gara della stagione.
Bene anche Cadillac, capace fino alla fine di contendersi il podio con la Rossa capitanata da Antonio Fuoco, mentre le Porsche, seppur possano ritenersi contente della prestazione, rimangono con l’amaro in bocca e la consapevolezza di dover lavorare ancora molto. Le vetture di Stoccarda devono accontentarsi del quinto e sesto posto.
Male, invece, le Peugeot, che riprendono la stagione da dove l’avevano interrotta, ovvero con numerosi problemi di affidabilità che relegano nelle retrovie la #93, al nono posto, e che portano al ritiro la #94.
Non una prestazione irresistibile in casa Vanwall: seppur la vettura sia arrivata al traguardo, il team si aspettava di essere più competitivo, come testimoniato anche da Jacques Villeneuve. Ci sarà molto lavoro da fare, tuttavia il fatto di non aver manifestato troppi problemi, è già un punto a favore.
Gara da dimenticare per Glickenhaus, che dopo poco più di due ore e mezza, e senza mai sfoggiare grandi prestazioni, è costretta al ritiro. Anche per loro, vista anche la mancata partecipazione e Fuji e in Bahrain nello scorso finale di stagione, ci sarà da lavorare parecchio per rimettersi ai livelli di Monza 2022 dove avevano siglato la pole.

LMP2
Bellissima gara in LMP2, dove dopo il ritiro della United Autosport #23, i team al comando si sono alternati per diverso tempo, salvo poi stabilizzarsi verso il finale di gara.
Alla fine, a trionfare sono gli alfieri dell’Hertz Team Jota con la vettura #48, che chiudono davanti all’altra vettura di United Autosport, la #22 e alla Prema #63, autrice di una gara splendida.
Dietro di loro chiudono la Top 5 la #34 di Inter Europol Competition e la #41 di WRT. Alle loro spalle si piazzano, invece, la Jota #28 che si trascina dietro la #31 di WRT.
Completano la Top 10 le Oreca #9 di Prema Racing, la Alpine #36 e la Vector #10, seppur staccata di parecchio.
Ritirate, invece, l’Alpine #35 e, come detto, la United Autosport #23.

LMGTE Am
Classe GTE Am che ha visto contendersi la prima piazza la Corvette #33 e la Porsche #85 delle Iron Dames, autrici di una gara sontuosa.
Purtroppo, a causa di un passaggio duro sul cordolo in curva 1, la 911 rosa di Iron Lynx è stata costretta a una sosta forzata che le è costata la vittoria.
Senza sbavature, invece, la prestazione della Corvette che riesce a portarsi a casa la vittoria, davanti a un ottima #77 del Dempsey Proton Racing e ad un’altrettanto buona Ferrari #57 di Kessel Racing.
Quarto e quinto posto per le 488 di AF Corse, con la #21 a precedere la #54. Dietro a loro si piazzano la Porsche #60 di Iron Lynx e la #86 di GR Racing.
Completano i primi dieci la vettura #85 delle Iron Dames, davanti alle tre Aston Martin di ORT by TF Sport #25, D’Station Racing #777 e NorthWest AMR #98. Ultima delle classificate, la #56 di Project 1-AO, incolpevole nell’impatto con la Ferrari LMH #51.
Unico ritiro della classe, invece, per la Ferrari #83 di Richard Mille AF Corse, autrice di un brutto incidente nelle fasi iniziali, fortunatamente senza conseguenze per il pilota.
Ora, l’appuntamento va alla prossima gara, a Portimao.
