F3 | Test Barcellona, Day 2: Goethe il più veloce
12 Ottobre 2023Oliver Goethe è il pilota più veloce dell’ultima giornata di test F3 a Barcellona. L’1:26.675 del tedesco batte entrambi i croni di Minì e Fornaroli, tutti segnati nella sessione mattutina.
Goethe già si era “fatto notare” a Jerez, comandando la combinata del primo giorno di test post-stagionali in quel dell’Andalusia, ma ha avuto l’occasione di ripetersi a Barcellona. Il tedesco, su monoposto Campos, ha infatti fatto segnare il miglior tempo di questa seconda ed ultima giornata di test al Montmelò, svettando davanti a Minì e Fornaroli, con Boya e Laurens Van Hoepen a completare la top 5. Negativo, invece, il mercoledì di Beganovic, autore solo del 28° tempo complessivo. Browning, il più veloce della prima giornata di Barcellona, è solo 25°.
Mattino
L’attività si intensifica sin dalle primissime battute della sessione mattutina, presentando un copione diverso rispetto al giorno prima. Il primo riferimento di giornata è di Sebastiàn Montoya, che completa il suo passaggio in 1:28.208, battuto poco dopo dall’1:28.034 di Goethe, sulla stessa monoposto del colombiano.
Goethe abbassa poi ulteriormente il suo miglior tempo personale, portandosi addirittura sul 27 basso (1:27.125), sopravanzato però da Minì per soli 91 millesimi. Ecco però, non troppo tempo dopo rispetto al miglioramento di Gabriele, la prima bandiera rossa del giorno. A causarla è la Jenzer di Charlie Wurz, che va a sbattere all’uscita di curva 2. Al semaforo verde, l’attività si azzera, è quiete a Barcellona. Sino a che i piloti non tornano in pista. Oliver Goethe scalza ancora una volta Minì dalla vetta della classifica cronometrata, sfondando il muro del 27 con un buon tempo: 1:26.675. Il crono di Oliver è avanti di quasi un secondo rispetto al tempo della pole registrato quest’anno da Martì, che concluse il suo passaggio in 1:27.587. Alle sue spalle, appunto, Minì e Fornaroli, mentre Boya e Van Hoepen completano la top 5. Proprio lo stesso Van Hoepen va poi a causare l’ultima bandiera rossa della sessione, andando a sbattere a curva 9.
La classifica non cambia sino alla bandiera a scacchi, con tutti i tempi che rimangono congelati. Buona sessione per molti rookie, con Meguetounif (8°), Leon (7°), e Lindblad (9°) che occupano la top 10. Lindblad, in più, è colui che compie più tornate con 49 giri percorsi.
Pomeriggio
Nel pomeriggio, i team si concentrano sulle simulazioni di gara. Come nelle prime battute della mattinata, è la Campos a padroneggiare la classifica cronometrata, con l’1:28.810 di Mari Boya. Dino Beganovic, poi, supera il crono dello spagnolo, con un 1:28.553, issandosi in vetta alla classifica cronometrata. Nelle ultime due ore e mezza, senza troppi miglioramenti da segnalare, brillano i rookie. Charlie Wurz, infatti, va ad occupare la top 5 con il 5° tempo complessivo davanti a Fornaroli, mentre Ugochukwu, Zagazeta, un ottimo Meguetounif (che si ripete dopo l’8° posto al mattino) e Max Esterson, vanno a completare la top 10.
Ad un’ora dalla fine Trasanapol Intraphuvasak va a causare la terza bandiera rossa di giornata, con il thailandese della PHM che si insabbia a curva 9.
Alla bandiera a scacchi la situazione rimane invariata. Beganovic, Boya e Goethe sono i 3 più veloci delle ultime 3 ore di test catalane. Da segnalare l’ottimo 12° crono di Nikhil Bohra, su Carlin, sceso in pista al posto di Callum Voisin. A fine giornata occupa però solo il 30° ed ultimo posto in classifica combinata.
La classifica combinata



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