Red Bull dominerà tutte le altre restanti gare?
19 Settembre 2022Il team principal Christian Horner non è certo di un possibile dominio Red Bull per le gare che restano in calendario, nonostante la superiorità mostrata quest’anno.
Il mondiale ormai pende verso una direzione ben precisa: quella di Milton Keynes. Max Verstappen ha la possibilità di essere matematicamente campione del mondo già a Singapore o Suzuka nel caso Leclerc e Perez non facessero risultato.
La RB18 nel corso dell’anno ha vinto 12 gare su 16 corse (11 vittorie di Verstappen ed una di Perez a Monaco), ben il 75% di tutte le gare fin qui disputate.
Parlando ancora di numeri, Verstappen con 3 vittorie nelle ultime 6 gare rimanenti in calendario, riuscirebbe a battere il record per il maggior numero di vittorie in una singola stagione, record che ora detengono sia Schumacher con la dominante stagione 2004, e Sebastian Vettel con l’indimenticabile 2013.
Le caratteristiche della monoposto poi, potrebbero permettere all’olandese di vincere tutte e 6 le gare rimaste, e secondo alcuni piloti, come il 7 volte campione del mondo Lewis Hamilton, Red Bull in questo momento è imbattibile.

“Siamo realisti, la Red Bull è quasi imbattibile. Bisogna lavorare duro per provare a contrastarli, in termine di performance sono un passo avanti a tutti gli altri”. Ha detto Lewis dopo il Gp di Monza.
“Non siamo riusciti a raggiungerli, e non potremo raggiungerli nemmeno con gli aggiornamenti. Ci serve fortuna se vogliamo batterli”.
Red Bull è davvero imbattibile?
Il team principal Christian Horner, non è certo di un dominio Red Bull da qui fino a fine anno, vista la grande varietà dei circuiti che rimangono in calendario. Ciò renderà le cose più difficili, ma non impossibili.

“Questo è un grande punto di domanda, ci sarà una grande varietà di circuiti rimanenti nel calendario” ha detto Christian ai microfoni di Motorsport.com.
“Singapore ha molte più curve rispetto a Monza, è molto sconnesso ed è un cittadino, quindi sarà una situazione differente. Siamo in un’ottima posizione in campionato, ma daremo tutto e staremo sempre sull’offensiva”.
“Però siamo stati i più veloci a Spa, a Monza, a Zandvoort ed addirittura a Budapest, quindi anche su circuiti molto vari la prestazione della monoposto è molto buona”.

A Singapore, un tracciato con velocità non troppo alte, Red Bull potrebbe non beneficiare troppo del vantaggio che dispone in termini di velocità sul dritto, ciò quindi potrebbe aumentare le speranze per Mercedes e Ferrari.
Secondo Horner poi, quella di Marina Bay sarà una delle più difficili sulla carta.