WEC | Ferrari può puntare al titolo?

WEC | Ferrari può puntare al titolo?

20 Giugno 2023 0 Di Francesco Gheza

Grazie ai 50 punti ottenuti alla 24h di Le Mans, la corsa al Mondiale Costruttori è più viva che mai. Ferrari può sognare il colpo grosso?

A poco più di una settimana dalla leggendaria vittoria alla 24h di Le Mans del Centenario, la Ferrari #51 del trio Pier Guidi-Calado-Giovinazzi, e la gemella #50 di Fuoco-Molina-Nielsen, hanno sfilato per le vie di Maranello, contornati da una folla di tifosi pronti a celebrarne le gesta.

Dopo la meritata festa, e archiviato il successo in terra francese, tuttavia, la squadra del Cavallino sarà subito costretta a voltare pagina, in vista della 6h di Monza prevista per domenica 9 luglio.

Sul tracciato brianzolo, la 499P sarà chiamata ad una parata dal sapore diverso, non più celebrativa, ma di competizione vera e propria.

Davanti ai tifosi di casa, le Rosse proveranno a replicare il trionfo di Le Mans, cercando di recuperare il poco svantaggio in classifica Costruttori che li separa da Toyota.

Grazie ai 50 punti ottenuti alla 24h di Le Mans, la corsa al Mondiale Costruttori è più viva che mai. Ferrari può sognare il colpo grosso?

Gli obiettivi del team

È ormai noto che, fin dalle prime battute del progetto Hypercar, il Responsabile delle Attività Sportive GT, Antonello Coletta, ha stilato una sorta di “lista degli obiettivi” per la stagione in corso.

Partendo dallo Shakedown di Fiorano, fino ad arrivare al debutto in pista a Sebring, la LMH di casa Ferrari ha percorso moltissimi chilometri fra test ufficiali e privati.

Come testimoniato dagli uomini del Cavallino, ci si è sempre focalizzati sul rimanere con i piedi per terra, non facendosi distrarre da pressioni esterne e di rimanere umili mettendo insieme chilometri e migliorandosi giorno dopo giorno.

Proprio a marzo, in occasione della 1000 Miglia di Sebring, il primo obiettivo prefissato dalla Scuderia si è concretizzato, grazie alla fantastica pole position della #50 di Antonio Fuoco, che ha dimostrato la competitività della vettura sul giro secco.

Se partire davanti a tutti è stato importante per definire la bontà del progetto LMH di casa Ferrari, un roster tanto folto ed agguerrito come quello del Campionato WEC 2023, ripetere la buona prestazione e ritrovare il feeling anche in gara, non era di certo scontato.

Il podio ha pertanto rappresentato l’obiettivo secondario per la 499P, e anche in questo caso non ha tardato ad arrivare.

Sebbene Porsche e Cadillac in primis abbiano rappresentato un problema per i sogni di gloria del team italiano, le Ferrari sono state in grado di posizionarsi sul podio in tutte le gare disputate, prima con la #50 a Sebring, ripetutasi anche a Portimao con la seconda piazza, e poi con la #51 a Spa-Francorchamps.

Grazie ai 50 punti ottenuti alla 24h di Le Mans, la corsa al Mondiale Costruttori è più viva che mai. Ferrari può sognare il colpo grosso?

Il punto di svolta

Il vero colpo grosso inferto alle Toyota, fino a quel momento inarrivabili per chiunque, è arrivato proprio nella gara più importante del calendario: la 24h di Le Mans, il terzo obiettivo.

Il percorso della Ferrari è stato un crescendo ed ha raggiunto il coronamento con la corsa più attesa del calendario, sia da un punto di vista di prestigio nudo e crudo, che da quello dei punti iridati, che hanno permesso alla Scuderia di Maranello di avvicinarsi alla vetta della classifica, comandata, ovviamente, dalla Toyota.

Proseguendo un percorso logico, la quarta spunta da mettere sull'”agenda” di Coletta, sarebbe quella inerente al Titolo Mondiale.

Lo stesso Coletta, senza grossi giri di parole, non ha nascosto gli intenti del team, e una volta terminata la corsa francese ha affermato: “Abbiamo vinto la 24h di Le Mans dopo aver fatto podio nelle gare precedenti. La 499P è ancora giovane e richiede esperienza, ma per il prosieguo ora possiamo avere un altro sogno”.

“La 24h è una gara del WEC e l’abbiamo vinta, per cui perché non provare a vincere anche il titolo?”.

Il tentativo, legittimo, non sarà comunque facili da ottenere, in quanto la concorrenza non si farà da parte, come lo stesso capo del Cavallino ha sottolineato: “Tutti gli altri costruttori sono competitivi e possono essere veloci in vari momenti, come dimostrato durante la 24h. Sono sicuro che le prossime gare saranno durissime, dobbiamo imparare su ogni circuito”.

Grazie ai 50 punti ottenuti alla 24h di Le Mans, la corsa al Mondiale Costruttori è più viva che mai. Ferrari può sognare il colpo grosso?

Le possibilità di Ferrari

Il sogno di Ferrari, tuttavia, trae le proprie origini dalla matematica: a differenza di quanto accade in Formula 1, dove per la classifica Costruttori si sommano i punti ottenuti da entrambe le vetture del team, il regolamento del FIA WEC prevede l’assegnazione del punteggio massimo ottenuto da una delle vetture iscritta dalla Casa in ogni corsa, al fine di non avvantaggiare o svantaggiare i team che schierano più o meno vetture.

Pertanto, grazie al successo di Le Mans che ha assegnato ben 50 punti, il team Ferrari AF Corse ha ridotto notevolmente il distacco dalla Toyota, che rimane comunque leader con 18 lunghezze di vantaggio.

Le prossime due gare, che si correranno a Monza e al Fuji, saranno entrambe da 6 ore, e la scala dei punteggi prevederà quindi, nell’ordine, l’assegnazione di 25-18-15-12-10-8-6-4-2-1 punti, mentre la 8 ore del Bahrain, appuntamento finale della stagione, assegnerà 38-27-23-18-15-12-9-6-3-2 punti, in virtù della sua maggior durata.

Considerando poi che la Pole Position mette a disposizione un punto aggiuntivo, il Campionato metterà a disposizione ben 91 punti, rendendo il sogno del Cavallino Rampante, assolutamente concreto.

Grazie ai 50 punti ottenuti alla 24h di Le Mans, la corsa al Mondiale Costruttori è più viva che mai. Ferrari può sognare il colpo grosso?

Punti di forza e variabili

Va tuttavia considerato che i rivali, come detto, non staranno a guardare, e che il Balance of Performance applicato a Le Mans, sebbene sia stato l’artefice di un buon equilibrio fra le vetture, potrebbe cambiare, sconvolgendo nuovamente la classifica.

E’ chiaro, però, che l’obiettivo della Ferrari sia quello di piazzare almeno una vettura davanti alle Toyota, sperando di concretizzare il massimo dei punti, e di ricevere un aiuto da qualche altro contendente, Cadillac e Porsche su tutte.

Le forze sono ovviamente concentrate sul Campionato Costruttori, in quanto per il discorso Piloti la rimonta delle Rosse è ben più difficile, considerando che il trio Pier Guidi-Calado-Giovinazzi, secondi con 82 punti, si trovano a 25 lunghezze dai 107 punti di Hirakawa-Hartley-Buemi.

Ciò che però la 24h di Le Mans ha messo in risalto, è che Ferrari si trova ora con la consapevolezza di avere una vettura competitiva ed affidabile, spauracchio delle dominanti Toyota degli ultimi anni.

La certezza, è che assisteremo ad un finale di Campionato per cuori forti, con gare avvincenti come le quattro appena archiviate.

FIA WEC 2023 – Classifica Costruttori Hypercar

Grazie ai 50 punti ottenuti alla 24h di Le Mans, la corsa al Mondiale Costruttori è più viva che mai. Ferrari può sognare il colpo grosso?
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